Lilly Land Beach Club Hotel

nell'insieme,considerando il periodo (inizio marzo),una vacanza da rifare.

Sono satto in questa struttura a fine febbraio e mi posso ritener felice della scelta fatta.

Sinceramente non mi sento di consigliarlo.. A differenza di tanti altri villaggi, questo il contraccolpo del crollo del turismo lo ha sentito eccome.. Sembra un po' un villaggio lasciato a sè stesso (stavo per dire abbandonato, ma mi pareva esagerato). Infatti all'arrivo l'impatto è stato davvero pessimo. Lavori in corso fuori, e dentro pochissima gente - e tra essa egiziani davvero di basso profilo... (scusate ma è così). In più il villaggio è grande, quindi la cosa si amplifica di parecchio.
Piacevoli almeno i tanti spazi verdi, i giardini, il parco giochi e le aree promiscue.
Parte del villaggio è in fase di ristrutturazione, quindi con le camere... bisogna sperare di avere quelle messe bene! Noi siamo stati comunque abbastanza fortunati, stanza spaziosa e dignitosa, pulita bene e con comfort più che sufficienti.
Male invece la gestione dei turisti maleducati (egiziani) che lasciavano di tutto (cibo, bevande ecc.) dove capitava. Male anche la pulizia delle piscine e soprattutto dell'acqua park, dove arrivava anche gente con la sigaretta in mano. Per non parlare dei ragazzi adolescenti che si tuffavano dall'alto e facevano cavolate (io ho un bimbo di 6 anni e non l'ho più lasciato da solo sugli scivoli). Una atmosfera sgradevole per certi tratti, veramente.
Tutto questo veniva compensato dal bellissimo mare e dalla spiaggia e dalla ricchezza della barriera. Praticamente a due passi c'è un grande arenile sabbioso, da cui tuffarsi direttamente in mare con maschera e boccaglio; inoltre c'è anche un pontile privato con scalette dalle quali tuffarsi con maschera e pinne.

Il villaggio ha anche una deliziosa Spa, che in tempi migliori doveva essere un piccolo gioiello. Ora i trattamenti non sono molti, ma fatti bene e con addetti attenti e professionali.

Indisponente il personale addetto alla spiaggia, come tanti altri all'interno del villaggio. Stupendo invece tutto lo staff che gestisce zone bar/bevande e aree ristorative (i ristoranti sono ben tre). Un plauso anche ai ragazzi dell'animazione, si sono sempre fatti in quattro non solo per farti divertire, ma anche per farti sentire a tuo agio. Piacevoli tutti gli spettacoli serali dopo l'orario di cena.

Riguardo alla cucina in sè, devo onestamente dire che abbiamo sempre mangiato bene. Le proposte sono sempre state tante e ben fatte, sia di cucina locale che continentale. La chicca però è la serata egiziana, con specialità sia a buffet che cucinate al momento, deliziose, gustose, insuperabili!
Colazioni ottime, caffè delizioso.

Nel caso voleste uscire dal villaggio, o prendete il taxi e andate ad Hurghada, oppure... non uscite!! Subito fuori dal villaggio non c’è NULLA, se non qualche bazar. Noi il taxi lo abbiamo preso in un paio di occasioni ed il centro città merita davvero, è molto caratteristico, ha una bella marina, mercati tipici e la gente è simpatica.

Sono stato in Egitto altre volte sia a Sharm, che a Marsa, devo dire che Hurgada non è un brutto posto ma LILLYLAND deve essere assolutamente rivisto e quello che la Swan Tour scrive sul catalogo deve essere meglio illustrato, diciamo che ci sono nei dintorni del villaggio altre strutture che sono notevomente migliori e allo stesso costo. Questa è la cosa assolutamente negativa, poi il mare oltre la passarella è accettabile ma l'animazione detta italiana non è per niente professionale e allo stato confusionale. Rivediamo un po il tutto e forse qualche "italiano" ci potrebbe tornare.

NON VALE LA PENA NEANCHE COMMENTARE.
UN ORRORE!!!

se pensate di passare una vacanza in un villaggio ITALIANO vi sbagliate, siete semplicemente in RUSSIA. L'italiano è una lingua sconusciuta a cominciare dalla Reception, l'animazione ovvero i TRE animatori sono gli INVISIBILI del villaggio, in una settimana visti e sentiti molto poco non parliamo del responsabile della Swan tour invisibile. Quindi un... turista fai da te. Il mangiare pessimo cucina italiana inesistente solo ed esclusivamente cucina russa - la frutta proposta sono solo arance tagliate in quattro e fette di mela in una bacinella contenente dell' acqua. La pulizia, con esclusione dei giardini che sono tenuti veramente bene, lascia molto a desiderare. La manutenzione della struttura abbastanza fattiscente non parliamo dei bagni sulla spiaggia. Non fatevi fregare dalla cena araba al costo di 12 euro (Ristorante da Omar) è vero che con questa cifra non puoi pensare di mangiare decentemente ma in questo ristorante si mangia molto poco. Solo salsine, couscous e carne alla griglia (carbonizzata) o dolce o frutta. Ovviamente le cinque stelle pubblicizzate valgono due stelle italiane. E' vero che all'estero ci vuole spirito di adattamento ma dopo 22 anni di esperienze all'estero una cosa del genere non l'avevo mai vista.

se pensate di passare una vacanza in un villaggio ITALIANO vi sbagliate, siete semplicemente in RUSSIA sia nella struttura che fuori il villaggio. L'italiano è una lingua sconusciuta a cominciare dalla Reception, l'animazione ovvero i DUE animatori sono gli INVISIBILI del villaggio, con una settimana mai visti né sentiti. Per quanto riguarda collegamento per qualsiasi n/s informazione un responsabile della SWAN TOUR a disposizione LUNEDI, MERCOLEDI, GIOVEDI, SABATO DALLE 19,00 ALLE 20,00. Quindi un... turista fai da te.

il villaggio ha una struttura con circa 10 anni di anzianità, ma abbastanza pulito e il giardino curato in ogni istante del giorno e della notte. il personale molto gentile, ed alla reception ho trovato sempre una persona che parlava italiano. La baia non è molto bella, la sabbia è inesistente, sembrava di stare al lago più che al mare! Nel complesso alla vacanza darei un bel 7, ad esclusione dell'animazione che è composta da un gruppo di ragazzini insolenti e incapaci di coinvolgere le persone... diffidate di loro!

Ho riscontrato, infatti, i seguenti vizi qui di seguito riportati:

Presenza di donne arabe che facevano il bagno in piscina completamente vestite, portando in acqua microbi che hanno causato infezioni ad alcuni ospiti del villaggio:gonfiore e tumefazione alle palpebre inferiori degli occhi di una ragazza e infezione sul labbro superiore di un nostro animatore che ha richiesto il conseguente utilizzo di antibiotico

Mancata presenza di un capo villaggio

Scarsità numerica di animatori (solo cinque)

Nessun addetto alla reception parlante italiano

Al ristorante non venivano utilizzate tovaglie e tovaglioli ma si mangiava direttamente su tovagliette di carta appoggiate al piano di marmo

Il ristorante era microscopico e ciò comportava code interminabili sia per trovare posto a sedere, sia per accedere al buffet

Il buffet era di scarsa qualità; a testimonianza di ciò, un esempio banale: ogni giorno trovavo le focaccine riscaldate del giorno precedente, dure e immangiabili

Notevoli discrepanze tra le escursioni proposte dall’hotel e quelle indicate da catalogo

Formiche rosse e nere lunghe quasi 2 cm vaganti per la stanza; continui allagamenti in bagno con conseguente sostituzione del wc; giornalieri cali di corrente che mi hanno lasciata varie ore senza luce, aria condizionata e televisore

Una brutta sorpresa!!! La frequentazione di questo villaggio delle peggio persone di nazionalità russa, ossia. ubriachi già alle 10 di mattina, presuntuosi, violenti e maleducati specialmente con gli italiani. E le loro compagne non erano da meno. Diciamo che il villaggio era tutto per loro. E anche del personale non mi rimane un buon ricordo, troppa confidenza e apprezzamenti piuttosto volgari specialmente con le donne ospiti e di qualunque età!!!