Purtroppo non posso dare di meno come voto in quanto il minimo è 1 stella.
Albergo:
Fatiscente, il prospetto è segnato dalla ruggine che cola dai condizionatori; risente di anni di mancanza di manutenzione, tutto è rovinato, le foto del loro sito risalgono almeno a 20 anni fa (basta notare che tipo di auto antiche si intravedono in alcune foto).
Stanze:
Lenzuola sporche che vengono asciugate all'aria aperta in uno spiazzale con terriccio sul suolo sito antistante all'albergo; pulizia scarsissima; il condizionatore gocciola in stanza; il bagno è tutto incrostato; facendo la doccia si allaga la stanza e tutti usano gli asciugamano per asciugare l'acqua da terra infatti invece di essere bianchi sono grigi cossicchè sono stato costretto a comprare dei miei asciugamano; la TV in camera non prende i canali televisivi. Avevo chiesto di cambiare la stanza, ma mi hanno risposto che sono tutte così!
Cibo:
se arrivi tra i primi al bouffet trovi da mangiare altrimenti trovi gli scarti della gente; la qualità è pessima, tutto fa schifo e sono stato costretto a mangiare ogni giorno fuori nei ristoranti dell'isola che sono favolosi. Da bere ti danno l'acqua del rubinetto!
Animazione: inesistente! L'albergo è frequentato da ragazzini che in stanza fanno casino fino a notte fonda e non si riesce neanche a dormire.
MI CHIEDO COME FACCIA A RIMANERE APERTO UN ALBERGO DEL GENERE DOVE MANCANO LE MINIME NORME IGIENICO-SANITARIE, CI VORREBBE UN CONTROLLINO DEI NAS!
Cucina da incubo tra il pessimo e l'immangiabile, la varietà promessa è inesistente, il ricco buffet sono state sempre le solite 4-5 verdure cotte da mensa ospedaliera, non esiste neanche un primo in bianco. Al mattino oltre frutta fresca mancano cose scontate come il pane (è sempre quello del giorno prima) ed il cacao apparso solo 1 volta, anche il miele è completamente assente. L'offerta annunciata si è rivelata in realtà un prezzo adeguato alla scarsissima qualità del prodotto ben al di sotto dei tradizionali standard Aurum. Il personale è insufficiente e male organizzato, tutti fanno tutto in una confusione di ruoli che porta il personale di sala ad essere scontroso ed indisponibile su qualunque pur piccola richiesta. Il bar è quasi sempre chiuso, avere un caffè fuori dai pasti è impossibile, solo gelati ed a chiamata, contando che il posto è isolato si è praticamente senza servizio. I piatti sono sempre fradici, tocca ai clienti asciugarli per poterli usare. Attrezzatura di cucina come tostiera, macchina da caffè ed erogatore d'acqua insufficienti ed obsoleti, mancano perfino caraffe ed a volte posate. Mai visto niente di tipico come capperi,pomodori secchi o fichi, in compenso mele del trentino, contando che i capperi sono venduti a 10 euro al kg. e la frutta a 3-4 aggiungendo il pane fresco ci sarebbe un costo a testa di 4-5 euro in più, invece abbiamo dovuto andare a cena fuori spesso per sopravvivere. La pulizia stante il ridotto numero di addetti è lasciata andare, camere sporche e spazi comuni lerci, i tavoli e le sdraio la sera sono ricoperti di una patina appiccicosa, bisognerebbe avere mezzora di pulizia ante-cena per permetterne un uso decente. Pantelleria è stupenda, ma state alla larga dal Punta Fram purtroppo, uno standard classico Aurum renderebbe il posto appetibile.
Punto di forza
Location stupenda, isola fantastica, mare impagabile, ma tutto questo ha poco a che fare con il villaggio
Struttura fatiscente, lasciata andare a se stessa, il degrado è ovunque (a partire dalle camere)! Non è assolutamente un luogo adatto a ricevere turisti...
Esperienza disastrosa all'Aurum Hotel di Punta Fram - Isola di Pantelleria - Sicilia. Questa estate ho avuto la malaugurata idea di prenotare all'Aurum Hotel. La delusione è stata tanta. 1) - Arrivati a destinazione abbiamo atteso fino alle ore 14.00 per l'assegnazione della stanza. Imbufaliti e sotto un sole cocente, ancora in tenuta da viaggio, abbiamo rappresentato il nostro disappunto per l'inopportuna attesa al personale della reception. La risposta è stata: "Il regolamento prevede la consegna della chiave della stanza alle ore 14,00". Cosa assurda poichè in qualunque hotel la consegna viene effettuata tra le 10.00 e le 11.00. 2) - La stanza niente di che presentava notevoli anomalie e si rilevava la mancanza di una manutenzione ordinaria. Cosa del resto ben visibile anche in tutta la struttura.3) - I pasti una vera ciofeca, peggio della sbobba di una caserma di quart'ordine di un reggimento del terzo mondo. Aveva tutta l'aria di un catering surgelato e scongelato e proposto agli ospiti. 4) - Animazione scadente e poco professionale. Morale della favola abbiamo pagato per la pensione completa non usufruendo del servizio e mangiando sempre altrove. Direi proprio da evitare questo Aurum Hotel. Ci riserviamo comunque di portare il tutto a conoscenza a chi di dovere, tutto corredato da documentazione fotografica. Le vacanze devono essere vacanze non una concessione di sopravvivenza per via di una mala gestione di chi vuole solo lucrare sulle spalle dei vacanzieri. Non ci tornerei mai. Neanche gratis. Comunque visitate Pantelleria è una “Perla Nera†da visitare per scoprirla in tutto il suo splendore. EVITATE ACCURATEMENTE IL SOGGIORNO PRESSO L’AURUM HOTEL DI PUNTA FRAM.
Se solo avessi letto le vostre recensioni, col cavolo che avrei prenotato a Punta Fram! Sono tornato il 29 agosto e non mi era mai successo di andare in vacanza e contare i giorni che mi separavano dal termine della medesima. Ma facciamo un breve riepilogo di ciò che abbiamo vissuto in prima persona.
Arrivati in tarda serata il sabato precedente, ci vediamo assegnata una camera al secondo piano nella parte distaccata a monte della struttura, nonostante avessi pagato il supplemento "vista mare". Alle mie (deboli) rimostranze mi viene detto che la camera assegnatami gode a tutti gli effetti di vista sul mare. Affrontiamo dunque la salita che porta alla struttura, carichi dei nostri bagagli e qui scopriamo che non c'è ascensore e le scale sono piuttosto ripide. Vabbè, facciamo buon viso a cattiva sorte, anche se, complice lo stress del viaggio e il caldo pazzescamente soffocante, raggiungiamo boccheggianti la camera assegnataci. Per fortuna che il climatizzatore era già acceso (ed ha funzionato per tutta la settimana) e così possiamo godere di un bel freschetto. La prima sorpresa arriva nel momento in cui guardiamo nel bagno: piatto doccia dal fondo quasi nero, non è dato sapere se sporco o rovinato. Scarsa igiene generale, con bordi dei rubinetti con evidentissimi segni di calcare o sporcizia di non si sa bene quale genere. Ma la sorpresa più grande arriva quando vado a togliere il tappetino della doccia accavallato al tubo di supporto della tenda che, una volta aperto troverò letteralmente pieno di peli, ma proprio PIENO! Con tutta probabilità chi ha lasciato la camera prima di noi s'è depilato ed ha lasciato il suo ricordo nel tappetino, il quale evidentemente non è stato cambiato. Inorridito e schifato, lo getto fuori dalla stanza e segnalo alla governante l'accaduto. Questa ovviamente si scusa, io non calco più di tanto la mano, dicendo che son cose che possono capitare.
Subito dopo scendiamo per la cena e qui vi sarà il secondo trauma! Ci viene assegnato un tavolo esterno, sotto il cannicciato, accanto ad una delle aperture che dà sul mare in condivisione con una simpatica coppia con figli toscana. Se la vista sul mare è bellissima, altrettanto non si può dire di ciò che apparirà ai nostri occhi per ciò che riguarda la pulizia e l'ordine in genere dei locali. Vetri delle porte sporchissimi di ditate unte, i quali non verranno MAI puliti per tutta la nostra permanenza. A terra, sul pavimento in porfido sporcizia di ogni genere: briciole di pane, avanzi di cibo, tovaglioli di carta evidentemente trasportati del vento che incessantemente soffia in quest'isola. Sulle tovaglie e sulle sedie notiamo delle strane "briciole" bianche. Scopriremo in seguito che è la pittura dei muri di sostegno del cannicciato che scrostatasi, e con l'azione del vento, viene appunto trasportata in ogni dove. Subodorando la fregatura, trangugeremo qualcosa di malavoglia, mangeremo per la prima ed unica volta il dolce (che non troveremo mai più nei giorni a venire), rappresentato da una pseudo torta tagliata a tranci e ci defiliamo in tutta fretta. Tuttavia il personale è cortese e affabile e risponderà con gentilezza ad ogni richiesta.
Per tutto il resto dei giorni di nostra permanenza ci capiterà più volte di trovare bicchieri sporchi di rossetto e mai asciugati a dovere, tanto che saranno evidenti le tracce delle gocce d'acqua rimaste ad asciugare. Piatti dei self service per la maggior parte non perfettamente puliti, cibi in genere di scarsa qualità, mal cotti e sicuramente non conservati idoneamente. Ricordo ad esempio il prosciutto cotto di sapore acido, lo yogurt servito in una grossa bacinella con tracce evidenti di muffe (sabato 29) la macchina del caffè ed acqua calda gocciolante e sporca, le brioches (quando era possibile trovarle) crude, il pollo mal cotto (verso l'osso erano evidenti tracce di sangue), ossibuchi immangiabili talmente erano duri, solito Pangasio servito più volte come secondo di pesce, il buffet delle verdure sempre con le solite cose, con piselli, carote e patate tagliati a dadini evidentemente provenienti da scatolame da utilizzarsi per insalata russa. Credevo di mangiare cibi provenienti dall'isola, ma la verdura era evidentemente di provenienza mercati generali. In effetti, i soliti pomodori, zucchine, melanzane e patate che quotidianamente ci venivano propinate erano insapori. Per non parlare della frutta! Al solito, anguria, immancabili le mele, pesche immangiabili perchè non mature, melone dal sapore di patata. MAI un grappolo d'uva! E si che eravamo immersi nei vigneti! Inoltre, son venuto a conoscenza del fatto che uno degli ospiti, attorno ai primi di agosto ha inoltrato un esposto alla Procura della Repubblica di Trapani per la sporcizia riscontrata nei locali, formiche ed altri animali un pò dappertutto, i bidoni dell'immondizia stazionanti subito fuori dalla cucina che emanavano un puzzo tremendo. Parlando di cucina, erano frequentissime le liti tra il personale addetto in quanto dalla strada si udivano urla e strepiti provenienti appunto dalla cucina. In conclusione non ci si può nemmeno consolare col fatto di aver speso poco: 65 euro a testa al giorno non valgono certamente i servizi che ci sono stati resi! Tra l'altro, per cercare di stare il meno possibile nella struttura, siamo usciti più volte a pranzo, con belle fregature per quanto riguarda i prezzi, ma qui è un altro discorso.
Punto di forza
Ubicazione. Anche se vi sarebbe da discutere sullo scempio perpetrato ai danni della scogliera.<br />
Il personale, tutto sommato cortese e disponibile.
Ciao a tutti,
sono stata al villaggio dell'Aurum Punta Fram a Pantelleria dall'8 al 18 agosto 2010, il villaggio si trova in una posizione stupenda, il panorama è spettacolare!
e' la quinta volta che viaggio con l'Aurum e questo è il villaggio che ho preferito!
Posso assicurare che mi sono sempre trovata bene e, soprattutto non dimentichiamo l'ottimo rapporto qualità/prezzo!
Punto di forza
POSIZIONE STUPENDA
Punto debole
HO PRENOTATO NEL MESE DI GENNAIO E NON C'ERANO VOLI DIRETTI DA MILANO. SONO STATI INSERITI SOLO QUALCHE MESE DOPO
Ritorno da una vacanza di 2 settimane a Punta Fram. Il bilancio lo ritengo positivo non fosse altro per la bellezza dell'isola. La struttura risente della mancanza di manutanzione; l'animazione è fatta da giovanissimi con scarsa attitudine al cambiamento (il gioco caffè è devastante) e con la musica spesso a palla; la mensa è purtroppo come descitta da molti altri avventori; i camerieri sono pochi per affrontare l'orda dei barbari e fanno il possibile, sempre con il sorriso sulle labbra. In compenso potrete godere di un panorama stupendo e di un mare cristallino (meduse permettendo)
