Dettagli Recensione

Ho soggiornato con la mia ragazza al villaggio S. Stefano dal 27/7 al 3/8 2009. Siamo stati accolti da un'assistente Valtur sia a Fiumicino che a Olbia. Il trasferimento da Olbia (che sul villaggio risultava a pagamento), in realtà è gratuito e dura circa un'ora, compreso il brevissimo tratto in motonave.

La struttura è molto bella e non "impattante", tant'è che dalla motonave si vedeva solo la spiaggia e non le varie strutture. Già al primo impatto si capisce che non è assolutamente un villaggio indicato a chi ha bambini piccoli, visto che la struttura è tutta in sali - scendi è che sarebbe impossibile circolare con passeggini o carrozzine. Le camere sono delle villette a schiera con piccolo giardino, molto curate e pulite. Bisogna solo avere un po' di fortuna e non beccare una delle camere che si trovano in alto sulla collina. La spiaggian è piccola e di sabbia grossa che non sporca e non scotta mai. Il mare è cristallino e di un colore smeraldo meraviglioso, l'unico problema è stato la presenza di meduse che un giorno ci hanno praticamente impedito di bagnarci. Nota MOLTO negativa è la scarsità di ombrelloni: ce ne sono in tutto una decina in paglia su tutta la spiaggia. Valtur si giustifica dicendo che non si possono impiantare strutture in un'area protetta come S. Stefano, col risultato che bisogna correre al mattino presto per garantirsi un posto all'ombra. Devo dire che, abituato al sole del sud, quello sardo scotta infinitamente di meno ed è possibile tranquillamente stare al sole senza sentire l'esigenza di ripararsi all'ombra. Discorso a parte per i "lettoni" con ombrellone che, a differenza degli ombrelloni gratuiti, erano presenti in abbondanza alla "modica" cifra di 25 euro al giorno!!!

La presenza delle meduse e l'assenza degli ombrelloni fanno rimpiangere molto l'assenza di una piscina, anche questa dovuta a vincoli paesaggistici.

La ristorazione è stata ottima, forse non brillante per varietà ma sempre abbondante e senza obbligo di file al ristorante. Molto belle le serate a tema. Inutile il ristorante "Mamma Mia", che costringe ad una bella scarpinata e propone le stesse pietanza del ristorante centrale ma all'aperto, al caldo alla mercé degli insetti.

Molto simpatica e discreta l'animazione, soprattutto il fuoriclasse Oscar Latino, con spettacoli simpatici e coinvolgenti. Al termine degli spettacoli ci si trovava tutti al bar centrale per il piano bar e successivamente alla discolteca "Mamma Mia" (che è poi lo stesso locale del ristorante). L'impressione che ho avuto è che gli animatori fossero particolarmente "a caccia", quindi i single sono avvisati :-)

Ultima nota, negativa, i prezzi degli "extra". Premetto che sono abituato agli all-inclusive (tipo Ventaglio) che offrono davvero tutto gratis: al Santo Stefano si paga tutto e molto caro!!! E' importante sottolineare che il villaggio è l'unica struttura dell'isola, per cui, se si vuole comprare qualcosa, bisogna farlo nei bar Valtur, a prezzi da gioielleria (unica eccezione, per fortuna, l'acqua minerale, che costa come in un bar normale). Se ci si vuole spostare a Palau, o alla Maddalena (non più di 10 minuti di motonave) bisogna pagare delle cifre mostruose (9 0 10 euro!!!), stessa cosa per le escursioni a Porto Cervo o il tour delle isole.

In conclusione, è il villaggio ideale per chi sceglie di rilassarsi in un posto incantevole (consiglio di girare l'isola a piedi alla ricerca di calette nascoste in cui fare il bagno). Se però cercate la movida della Costa Smeralda, vi consiglio di guardare altrove.