Bravo Sirens

Vacanza dal 25/6/11 al 09/07/11, mamma, papà a figlio di 4 anni.
Devo dire che ci siamo trovati veramente bene, a parte la camera un po' vecchiotta (village) e il cibo troppo ripetitivo e forse non adatto ad una vacanza al mare (brasato, spezzatino, coniglio), quello che c'era non era cattivo (pasta molto buona e sugo al pomodoro dolcissimo) ma, c'era poca scelta.
Animazione: pochi ma, buoni, gentili, disponibili e simpaticissimi sì, sì forse qualcuno si imboscava ma, alle 10.00 puntuali a bordo piscina per l'inizio della attività e sono anche riusciti a far fare lo spettacolo del mini al mio piccolo.
Giardini tenuti alla perfezione, sempre in giro a ritirare bicchieri, sistemare, personale cortese e disponibile.
La cittadina di Malia molto carina (la parte vecchia) mentre la via della perdizione certamente per i giovanissimi ha il suo fascino e comunque una sera anche noi abbiamo gustato un cocktail in uno dei pub e al nostro piccolo è piaciuto.
Insomma settemari promossa e alla prossima!

Sono rientrata da 3 gg dal Sirens Village dove ho trascorso 15 gg doc!
Il villaggio è diviso nettamente in due parti, la parte Village ospita prevalentemente la clientela italiana, mentre la parte Beach quella straniera soprattutto tedeschi.
La parte village è molto più carina e ben inserita nel contesto del villaggio stesso, mentre la parte Beach è un grosso albergo di 4 piani.
Chiaramente io ho alloggiato nella parte village, ho avuto la fortuna di avere una camera con una splendida vista mare, comodissima alla piscina, al ristorante, al lobby bar, praticamente il top del top!
Il mangiare per essere in Grecia è discreto anche se molto ripetitivo, c'era la pasta ogni giorno ed era mangiabile visto che il cuoco era greco ma aveva studiato in Italia, quindi riusciva a fare dei sughi mangiabili!
Purtroppo la pulizia delle camere era decisamente scarsa se non dei giorni inesistente.
Il mare sempre molto mosso e con parecchie alghe dove a volte era impossibile accedere al mare x fare il bagno.
Il clima fantastico a parte 2 gg di vento fortissimo, un caldo secco, anche di notte si riusciva a dormire benissimo con l'aria condizionata spenta e le finestre chiuse.
I ragazzi dell'animazione carini, disponibili ma troppo giovani e con pochissima esperienza d'animazione alle spalle, carini gli spettacoli che facevano insieme all'animazione internazionale del Beach, chiaramente erano x lo più musical x ovviare il problema della lingua.
Nel complesso è un villaggio dove ho passato una vacanza in piena libertà, tranquillità e bastava uscire dal villaggio ed a pochi passi c'era il delirio più totale con locali pieni di ragazzi soprattutto stranieri.
Penso che lo consiglierei tranquillamente come struttura anche con i suoi piccoli difetti, sapendo che non sempre si trova la perfezione anche in villaggi di livello ben più alto!
Complimenti all'assistente Settemari, Marta che è veramente sempre presente e pronta ad aiutarti x qualsiasi problema ci possa essere.

E' tutto bellissimo compresa la struttura, bellissima l'animazione, stupendo il mare, ma quasi sempre è mosso.
L'unica cosa è che mi aspettavo di mangiare un po' meglio, soprattutto più pesce, ottima, però, la pasta! Bellissime, inoltre, le piscine!!! Vantaggioso il mini-market del "BEACH"!

Una struttura con grandi potenzialità ma non sfruttate. Sono rientrata sabato 4 agosto con una enorme delusione per cio che ho pagato. Struttura divisa tra tedeschi e italiani. Appena arrivati la camera non era disponibile, niente camera di appoggio. Quindi rimasti in reception fino alle 13,30 senza aria condizionata. Una spiaggia italiana sporchissima e incustodita totalmente. Nel villaggio c'era sempre qualche estraneo che usufruiva di vivande, piscina e addirittura del bagno. La cosa più eclatante è quella di essere stati cacciati via dal ristorante internazionale mentre facevamo colazione e invitati a recarci al ristorante italiano. La camera era grande con della belle tende bucate. Solo i ragazzi dell'animazione si salvano per l'educazione gentilezza e disponibilità. E' la prima volta che viaggio con settemari e penso sia l'ultima. Certamente non consiglierei questa struttura ad amici. Una grandisssima delusione pagata con tanti soldini. Sono stata tre volte in Grecia e questa è la prima volta che mi capita una cosa del genere. Mi raccomando non rovinate il Caravia beach di Kos perchè ci sono stata benissimo con Eden viaggi. Quello era un villaggio a 4 stelle non il vostro. Mi fermo perchè la rabbia è tanta. Grazie per la FREGATURA!!!

La SETTEMARI si è rovinata il nome con questo villaggio, e come noi la pensano le centinaia di persone che hanno perso ore per comunicare a Cristina tutte le rogne che man mano riscontrano, non ultima la PANTEGANA inseguita e uccisa al bar della spiaggia sotto gli occhi di tutti.
POVERA SETTEMARI sicuramente nelle loro strutture non ci vedranno più.

Consiglio il villaggio, ma sappiate che non mangerete bene, e che la pulizia è carente. Cose di cui tra l'altro ne sono a conoscenza da anni, ma evidentemente non hanno intenzione di cambiare.

non è un 4 stelle, sconsigliato

io e mio marito abbiamo soggiornato al sirens dal 22 al 29 settembre 2012. di sicuro ci aspettavamo di più per essere un 4 stelle, la cucina è appena passabile con menù scarso monotono e ripetitivo, colazione con brioches piccolissime e sempre crude, le bevande appena passabili ma per fortuna si mangiava con una vista mare fantastica.
la spiaggia era libera ma attrezzata con lettini ed ombrelloni, il mare meraviglioso, pulito e caldo.
malia è un paesino molto carino, ci sono tantissimi locali molto belli dove ci si diverte in compagnia.
creta è veramente meravigliosa, paesaggi incantevoli e mare meraviglioso, noi ci siamo divertiti moltissimo e sicuramente torneremo in questa isola meravigliosa. EVVIVA LE VACANZE.

Io e la mia famiglia abbiamo soggiornato al Sirens Village Beach dal 25 agosto al 1 settembre e, al ritorno, una sola è stata la certezza: MAI PIU'!
Parto da un presupposto: a febbraio avevo prenotato una settimana al Mythos Palace Marevero, nella zona ovest di Creta, ma 3 giorni prima della partenza l'hotel non era più disponibile (???) e siamo quindi stati riprotetti su questa struttura, da me peraltro già visitata nel 2006 (gestione Alpitour). Non conservavo un buonissimo ricordo di quella vacanza, ma ho dovuto accettare l'unica proposta avanzatami da Marevero.

Devo affermare che questa vacanza è stata disastrosa: la gestione Settemari, a mio parere, non può essere comparata a quella Alpitour.

Hotel: a causa del'indisponibilità di camere nella zona Village, abbiamo alloggiato nella zona Beach, ossia l'hotel, perlopiù internazionale. Le camere sono piuttosto piccole e assolutamente non adatte a tre persone (ma vi si trascorre pochissimo tempo e quindi sono passabili) e la pulizia non è ottimale (il bagno non è mai stato pulito nel corso della settimana).

Ristorante: trascurando il fatto che dovevamo ogni volta trasferirci al ristorante italiano (ma la colpa qui è di Marevero), ritengo di aver mangiato molto male. A parte i primi piatti 'decenti', la carne non si taglia nemmeno con il coltello e il pesce puzza. Per non parlare della 'serata greca': quella sera ci siamo trovati un ristorante fuori dall'hotel, quella robaccia non è commestibile!
Ma il peggio è la colazione... Ricordo di aver riso, poco prima di partire, leggendo nella recensione di un turista che "Non esistono brioches commestibili". Mi sbagliavo, è verissimo: l'unico tipo di brioches è crudo, duro e sa di vecchio. L'unica colazione 'buona' è quella all'inglese, con il bacon... Ma ci siamo rifiutati di farla.

Spiaggia: inguardabile la parte italiana, piena di alghe, è molto piu pulita quella internazionale antistante l'isolotto con la chiesetta. La spiaggia ha però la pecca di non essere controllata: oltre ai cani di grossa taglia che scorrazzano liberamente tra i turisti, non sono pochi gli stranieri (già ubriachi...) che durante la giornata usufruiscono dei lettini del Sirens, pur non alloggiando nella struttura (facilmente riconoscibili in quanto privi di braccialetto).
Il fatto che abbiamo trovato 4 giorni di mare mosso su 6... Be' penso sia solo sfortuna, e quest'anno ne abbiamo avuta fin troppa.

Il top? Giovedi 30 agosto: salendo dalla spiaggia in camera mi imbatto, proprio davanti al Minimarket, in una famiglia di russi che guarda con orrore un gatto che cerca di afferrare un topolino (sì, avete letto bene), il quale a sua volta cerca di intrufolarsi in una camera. Per chi volesse, ho anche le foto: quando le ho mostrate in reception, il personale non ha potuto trattenere una risatina (???) e mi ha detto di non preoccuparmi dell'accaduto.

Salvo solo due cose di questa vacanza:
1- l'animazione: il capoanimatore Andrea (irresistibile!), il dj Tony, il Macarena-Boy Cristian, le bravissime ragazze del miniclub Francesca e Martina e la simpaticissima e carinissima Cristina, solo loro hanno saputo risollevarci il morale, con tanta competenza e simpatia, nonostante i pochi mezzi a loro disposizione, si impegnano al massimo e allietano giornate, serate e doposerate dei turisti, nonostante siano costretti a esibirsi con gli animatori tedeschi in un teatro coperto (FOLLIA!) e debbano spegnere ogni sera la musica alle 24, per evitare stressanti lamentele...
2- Malia: il paese intorno è qualcosa di pazzesco, ogni 5 metri vi è una discoteca e probabilmente sono più tanti i locali dei residenti! Se siete giovani in cerca di divertimento, questo è il posto giusto per voi: dovete assolutamente provare lo ZigZag, il Domino's e il Banana.

In conclusione: MAI PIU' nè con Settemari, nè con Marevero, nè al Sirens Village Beach.

Periodo: 21.07.2012 - 04.08.2012 (purtroppo due settimane).

Spiaggia "pubblica" con 1 mt di alghe, piscina con piastrelle rotte (bambino con schegge nel piede), muffa verde presente sulle pareti, ristorante come mensa aziendale, animazione serale a 38° nel teatro, camere matrimoniali (2 posti) imposte a 2 adulti, 1 child, 1 infant, happening 2 volte a settimana inesistente (solo su catalogo).

E per finire, la sera uscite dal villaggio ma mettetevi gli stivali da pesca, perché il vomito per terra è dappertutto.

Buon viaggio con Settemari.