Kiwengwa Beach Resort
Recensione Utenti
HAKUNA MATATA
sono da poco rientrata e sinceramente sarei rimasta ancora una settimana, il mare è stupendo nonostante le maree, la gente del posto ti riempe di allegria e le amicizie fatte hanno reso tutto veramente bello
L'isola che non c'è... esiste!
vivete l'isola... girate con la gente del luogo e portate penne palloncini, caramelle, fogli colorati, giocattolini... e prima di andar via, lasciate metà degli abiti nella vostra valigia, capirete di non averne bisogno e farete spazio agli oggetti d'artigianato locale:-)... non hanno davvero nulla solo la terra e tanti bellissimi bambini.
Se torno sull'isola torno sicuramente al KBR.
E' una struttura in armonia con l'ambiente e la gente di Zanzibar.
Punto strategico perchè vicino all'Obama bar, uno dei pochi bar della zona, e perchè proprio sulla spiaggia del KBR i beach boys e i pescatori ti offrono la possibilità di girare l'isola, di fare escursioni, di conoscere i loro villaggi e la lro vita ...e poi i Masai, tanti sorridenti e colorati che ogni giorno ti rimepiono il cuore con i loro sorrisi e i loroocchi con dentro tutta l'africa.
p.s. abbiamo girato tutta l'sola e anche se dal KBR non si vede il tramonto, la spiaggia è sicuramente la più bella!!!
ottimo
va inserito qualche piatto tradizionale in più e pensato un punto colazione più ricco per i celiaci.
bella esperienza di incontro con la popolazione locale e con i masai, ottimi anche i rapporti con i beach boys, bisogna ricordare di non dare soldi ai bambini ma cose per la scuola e vestiti, le mance vanno date agli adulti per i sevizi che offrono... senza esagerare un dollaro è abbastanza.
è utile portare anche medicinali specie per i bambini, mi è rimasto il desiderio di tornare.
la spiaggia è la più bella del mondo
la struttura nel complesso è molto bella eccellente il ristorante
il capo struttura il più anziano presente nel villaggio si presenta male, è sempre al bar...
i ragazzi che fanno il piano bar
vacanze a zanzibar village
ritornerò sicuramente al kiwengwa village sopratutto per la simpatia del personale e per la cucina, poi il mare, la natura...
vacanza da ricordare
CIAO A TUTTI, SONO SATO QUI DAL 27.12.11 AL 04.01.12. CHE DIRE, IL PUNTO DI FORZA E' L'ANIMAZIONE. BRAVISSIMI LO STAFF DELL'ANIMAZIONE, BRAVI ALESSANDRO E SILVIA TRASMETTONO L'AMORE PER IL PROPRIO LAVORO. LO SPETATORE PERCEPISCE L'IMPEGNO, LA PROFESSIONALITA', L'AMORE CHE CI METTONO. BELLISSIMO IL MUSICAL "ALADINO" CHE E' STATO FATTO IL PRIMO GIORNO DELL'ANNO.
SPIAGGIA, ALTA E BASSA MAREA, GIOCO DI COLORI DA TURCHESE A BLU INTENSO, CAMMINATE IN QUESTA LUNGHISSIMA SPIAGGIA BIANCA... CHE DIRE UNA VACANZA BELLA, DA RITORNARE (CON TUTTI I PROBLEMI CHE PUOI TOVARE IN UN PAESE IL QUALE VIVE NELLA POVERTA' PIU' ASSOLUTA).
non male
rifarei questa vacanza perchè merita il posto!
- Coppie
- Single
Vale il viaggio!
Ho trovato un sacco di gente simpaticissima e lo consiglierei davvero a tutti, magari non a famiglie con bimbi piccoli, ma per il resto e' ideale per ogni genere di utenza, se volete concedervi una bella vacanza andate in questa struttura, ho viaggiato in parecchie parti del mondo ma questa volta sono rimasto davvero soddisfatto.
- Coppie
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- Single
RITORNO QUESTO ANNO
NON PENSO CI SIA MOLTO DA DIRE: ANDATA A NOVEMBRE 2010, RITORNO A NOVEMBRE 2011. SARA' IL MAL D'AFRICA, MA I CARAIBI NON MI HANNO DATO LE STESSE EMOZIONI! PENSATE CHE OGNI OGGETTO COMPRATO MI FA ANCORA VENIRE GLI OCCHI LUCIDI, UN BRACCIALETTO MI RICORDA LA SIG.RA CON CUI HO PARLATO PER UN'ORA, UN PAREO COMPRATO IN SPIAGGIA MI RICORDA ANCORA QUEL MARE, E QUANDO SONO UN PO' GIU' SFOGLIO L'ALBUM DELLA VACANZA E VEDO ANCORA I TANTI SORRISI DEI BIMBI CHE HO FOTOGRAFATO E STO SUBITO MEGLIO! ANCORA TANTA E' LA NOSTALGIA SIA MIA CHE DI MIO MARITO PER I BEACH BOYS, CHE CI HANNO AIUTATO, CONSIGLIATO E FATTO FARE ESCURSIONI FANTASTICHE "FUORI CATALOGO", CI HANNO FATTO SCOPRIRE POSTI INCONTAMINATI: LEMBI DI SABBIA BIANCHISSIMA E UN MARE "MALDIVIANO" DOVE NON C'ERA TRACCIA DI TURISTI! NON SONO INSISTENTI, BASTA PARLARE CHIARO CON LORO SIN DALL'INIZIO, E LORO CAPIRANNO QUALI SONO I MOMENTI PER SCHERZARE, CONTRATTARE UN'ESCURSIONE O I MOMENTI CHE UNO VUOLE DI RELAX. QUESTO E' IL BELLO DI ZANZIBAR, LA SEMPLICITA' DELLE COSE E DELLE PERSONE, CHE QUA IN ITALIA NON ESISTE PIU'.STO CONTANDO I GIORNI CHE MI SEPARANO DA NOVEMBRE, E SIA CHIARO... SEMPRE LO STESSO VILLAGGIO OVVIAMENTE... SQUADRA VINCENTE NON SI CAMBIA!
tutto ok
Se volete immergervi in un altro mondo, allora andate a Zanzibar!
Qui è tutto vero, la simpatia della gente, la natura incontaminata, la povertà, la sporcizia per le strade e a Sotn Town....ma è tutto vero!
Se siete in cerca di una villaggio con camere super lusso, con idromassaggi e altre cose inutili allora rinunciate.
Se, invece, desiderate un luogo tranquillo, a contatto con la natura vergine, su di una spiaggia dai colori incantevoli con i figli dei pescatori del luogo che vi sorridono e sono felici anche se non hanno nulla, con una ottima animazione e una buona cucina allora andate e godetevi una vacanza indimenticabile.
Consiglio vivamente di fare le escursioni con i beach boys,possibilmente tutte, sono assolutamente economiche ed il personale è affidabile, disponibile e professionale. Io e il mio numeroso gruppo (tipologia famiglie con coniugi e due figli) ci siamo affidati ai beach con la maglietta gialla Pecorino, Sindaco e Bacardi che ci hanno coccolati nelle nostre cinque escursioni indimenticabili per le cose viste e mangiate (ci siamo abbuffati di aragoste, cicale di mare ecc.)
UN VERO GIOIELLO!
Il going Kiwengwa è magnificamente posizionato su una delle spiagge più belle dell’isola. Sabbia fine e acqua calda turchese rendono unico questo angolo di paradiso.
La struttura del villaggio, costruito in tipico stile africano, si amalgama perfettamente al luogo senza intaccare la natura circostante.
Il villaggio è inoltre circondato da un bellissimo giardino tropicale dove si possono ammirare i colori accesi del buganvillea, sentire il profumo inebriante del frangipane e assaporare una noce di cocco appena colta.
L’atmosfere al going kiwengwa è molto rilassante, il tempo sembra fermarsi, inoltre offre un ambiente molto intimo potendo ospitare un numero non molto alto di visitatori.
Le stanze, parlo di quelle standard, sono spartane ma assai accoglienti e sempre accuratamente pulite. Nonostante questo può capitare di trovare in camera degli scarafaggi, ma penso sia normale visto che si è in Africa! Le camere sono dotate di aria condizionata, ventilatore a soffitto, un piccolo frigorifero. Non vi è fortunatamente la televisione, questo vi permetterà si scollegare completamente il cervello dal mondo problematico e stressante al quale siamo abituati.
I letti a baldacchino sono muniti di zanzariera, vi consiglio comunque di spruzzarvi dell’Autan sin dall’imbrunire che vi proteggerà durante tutta la serata. Le stanze sono inoltre munite di candela e fiammiferi in quanto spesso e volentieri, nelle ore “di punta” il generatore di corrente non riesce a sostenere la grande richiesta di elettricità e quindi tende a saltare lasciando l’intero villaggio al buio. Vi invito a non prendere questo come un difetto ma di assaporare ancora una volta l’autenticità di questo villaggio approfittando di momenti romantici a lume di candela o ancora rivolgendo lo sguardo verso l’alto per ammirare lo splendido cielo stellato di Zanzibar.
Una particolare lode va allo chef Pino e a tutto il suo staff che ha saputo allietare ulteriormente la nostra permanenza al going Kiwengwa viziandoci con pranzi e cene indimenticabili. Pasti variati, abbondanti e saporiti (immancabili pasta e pesce!!!) a prova di palati raffinati.
E un grazie speciale a tutti i ragazzi dell’animazione sempre presenti ma mai invadenti che svolgono il loro lavoro con serietà e professionalità.
Consiglio inoltre a tutti coloro che soggiorneranno sulla spiaggia di Kiwengwa di affidarsi ai Beach Boys (maglia bianca Diki Diki) per andare alla scoperta dell’isola (non preoccupatevi di come trovarli perché saranno loro a trovare voi per primi). Sono affidabili, professionali e molto organizzati. La raccomandazione più grande è invece quella di non dare soldi ai bambini che vi si avvicineranno in spiaggia perché sarebbe per loro un pessimo esempio di vita. Potete invece cercare di organizzare una visita ai loro villaggi e portare in quell’occasione dei doni come vestiti, penne, quaderni e giocattoli.
Auguro a tutti voi una buona permanenza e spero di poter tornare al going Kiwengwa molto presto.
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