Villaggio Punta Fram
Recensione Utenti
incubo
Non sarà facile dimenticare una cosa del genere, non riesco nemmeno a chiamarla vacanza. Una struttura in decadimento senza un servizio di facchinaggio, reception inesistente per non parlare poi dell'igiene inesistente, il cibo orribile, le stoviglie sporch,e tutti in fila con il piatto in mano a fare code interminabili per mancanza di cibo se così vogliamo chiamarlo come in un refettorio. Ciliegina sulla torta la scortesia del personale soprattutto quello delle ragazze del barm da evitare assolutamente.
indecente
qualcosa di inenarrabile. sporco, indecente, invivibile. cucina e ristorazione al limite della decenza umana. da evitare in tutti i sensi.
non ho parole
mi dispiace parlare male di un paradiso così, ma la pulizia e l'igiene in cucina sono fondamentali, gli animatori si vedevano solo a pranzo e cena, la direzione inesistente, in questo hotel vige l'anarchia assoluta. salvo il mitico nicola che si dava da fare per tutto e per tutti. il prezzo non giustifica niente, avrei pagato anche di più per l'igiene... peccato.
DEVONO CHIUDERE PER SEMPRE
CHI SI LAMENTAVA ALLA FINE NON AVEVA TUTTI I TORTI:
LEGGETE L'ARTICOLO SUL MESSAGGERO:
Pantelleria, rivolta in un hotel «Vermi nella carne». Nas chiudono cucine
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=160259&sez=HOME_INITALIA
villaggio fantasma
cosa dire di piu', siamo tornati a casa tre giorni prima e non è interessato a nessuno. la clientela va curata e ascoltata.
aurum punta fram casa di riposo
veramente non lo consiglierei a nessuno!!! struttura in fase decadente, hall piccolissima senza neanche una tv, struttura priva di sala dove poter fare spettacoli di animazione e cose varie, impossibile fare spettacoli ogni sera fuori visto il forte vento permanente per quasi tutta l'estate, la palestra meglio abolirla prima che ci scappi il morto visto che non funziona neanche un attrezzo tra l'altro tutti arrugginiti, un solo campetto che fa da tennis, calcetto, football, hokey sul ghiaccio, pallavvolo, golf, ahahah, lasciamo perdere che è meglio, e fra l'altro in condizioni indecenti, struttura complessiva poco pulita comprese le camere, uno dei 3 plessi staccato di 100 metri privo di un sottopassaggio e per raggiungerlo bisognava attraversare una strada pericolosissima, invece per raggiungere le camere al primo e secondo piano la struttura è priva di ascensori e quando i clienti sono in arrivo o in partenza le proprie valigie le devono salire o scendere da se, in compenso c'e' un personale gentile e una buona animazione, almeno per il periodo che sono stato io, comunque io ero cliente fisso di aurum hotels, ma ogni estate quando vado nelle varie strutture vedo che vanno sempre più a peggiorare, aurum non mi vedete più...
Soggiorno Punta Fram Aurum Negativo
Ho soggiornato presso la struttura di Punta Fram dal 23 agosto 2010 e sono andato via il 27.08 mattina, il posto è bellissimo come daltronde tutta l'isola, le stanze sono modeste ma pulite lo shock l'ho avuto già dalla prima sera entrando a ristorante dove ho trovato tutto il personale extra comunitario (credo dello Srilanka) che compredeva poco e niente della lingua nazionale, il caposala certo Sam faceva salti mortali per accontentare le persone ma non poteva fare i miracoli! Un buffet così scadente non lo avevo mai visto nemmeno nei centri di accoglienza dove mi è capitato di fare volontariato; per potere consumare un pasto decente sono dovuto uscire dall'hotel e andare presso ristoranti dell'isola. In conclusione, per l'esperienza che ho vissuto insieme a mia moglie, ho cancellato nei miei futuri programmi l'uso di strutture Aurum.
Bel posto... ma il resto?
Appena arrivati sentiamo un buon odore di cucina... e tra di me pensavo che alcuni di questi commenti erano esagerati..
consegnata la chiave della stanza andiamo a posare le valigie..
la stanza tutto sommato va bene a parte la televisione che non funzionava, i pomelli che mancavano ai cassetti, le ante dell'armadio che non si chiudevano e il sentire russare, parlare ecc. delle persone che erano nella stanza vicino alla nostra in quanto le stanze erano comunicanti, però il panorama che si godeva da quel balcone era una roba che faceva passare in secondo piano tutto il resto...
Per la cena ci dicono di chiedere al capo sala, sempre molto gentile e sorridente, di assegnarci un tavolo, quindi andiamo e il tavolo per noi è un mistero e lo sarà per tutto il resto del soggiorno..in sintesi non ne abbiamo mai avuto uno nostro!!!!
Un paio giorni ci hanno fatto mangiare con altre persone che ovviamente non avevamo mai visto prima!!!
Quando sembrava che avessimo un tavolo nostro, il giorno dopo era occupato da un'altra coppia oppure avevano già mangiato li altre persone ed era tutto sporco (quindi andavamo a mangiare al ristorante)..
per il cibo posso dire che è più buono quello della mensa universitaria..
i cornetti la mattina erano l'unica cosa buona ma a volte se arrivavi un pò più tardi erano finiti.. poi la nutella anzi la spalmella è stata presente solo il primo giorno..
In pratica abbiamo mangiato li pochissime volte... ci provavamo a rimanere li ma ogni giorno era un casino per i tavoli e il mangiare non era buono, quindi andavamo via o in ristoranti oppure compravamo qualcosa al supermercato e la mangiavamo fuori sul meraviglioso balcone quando il sole tramontava...
Questa è stata la nostra impressione!
Aurum hotel: non mi fregate più!
Se solo avessi letto le vostre recensioni, col cavolo che avrei prenotato a Punta Fram!
Sono tornato il 29 agosto e non mi era mai successo di andare in vacanza e contare i giorni che mi separavano dal termine della medesima.
Ma facciamo un breve riepilogo di ciò che abbiamo vissuto in prima persona.
Arrivati in tarda serata il sabato precedente, ci vediamo assegnata una camera al secondo piano nella parte distaccata a monte della struttura, nonostante avessi pagato il supplemento "vista mare". Alle mie (deboli) rimostranze mi viene detto che la camera assegnatami gode a tutti gli effetti di vista sul mare.
Affrontiamo dunque la salita che porta alla struttura, carichi dei nostri bagagli e qui scopriamo che non c'è ascensore e le scale sono piuttosto ripide. Vabbè, facciamo buon viso a cattiva sorte, anche se, complice lo stress del viaggio e il caldo pazzescamente soffocante, raggiungiamo boccheggianti la camera assegnataci.
Per fortuna che il climatizzatore era già acceso (ed ha funzionato per tutta la settimana) e così possiamo godere di un bel freschetto.
La prima sorpresa arriva nel momento in cui guardiamo nel bagno: piatto doccia dal fondo quasi nero, non è dato sapere se sporco o rovinato. Scarsa igiene generale, con bordi dei rubinetti con evidentissimi segni di calcare o sporcizia di non si sa bene quale genere.
Ma la sorpresa più grande arriva quando vado a togliere il tappetino della doccia accavallato al tubo di supporto della tenda che, una volta aperto troverò letteralmente pieno di peli, ma proprio PIENO!
Con tutta probabilità chi ha lasciato la camera prima di noi s'è depilato ed ha lasciato il suo ricordo nel tappetino, il quale evidentemente non è stato cambiato.
Inorridito e schifato, lo getto fuori dalla stanza e segnalo alla governante l'accaduto. Questa ovviamente si scusa, io non calco più di tanto la mano, dicendo che son cose che possono capitare.
Subito dopo scendiamo per la cena e qui vi sarà il secondo trauma! Ci viene assegnato un tavolo esterno, sotto il cannicciato, accanto ad una delle aperture che dà sul mare in condivisione con una simpatica coppia con figli toscana. Se la vista sul mare è bellissima, altrettanto non si può dire di ciò che apparirà ai nostri occhi per ciò che riguarda la pulizia e l'ordine in genere dei locali. Vetri delle porte sporchissimi di ditate unte, i quali non verranno MAI puliti per tutta la nostra permanenza. A terra, sul pavimento in porfido sporcizia di ogni genere: briciole di pane, avanzi di cibo, tovaglioli di carta evidentemente trasportati del vento che incessantemente soffia in quest'isola. Sulle tovaglie e sulle sedie notiamo delle strane "briciole" bianche. Scopriremo in seguito che è la pittura dei muri di sostegno del cannicciato che scrostatasi, e con l'azione del vento, viene appunto trasportata in ogni dove. Subodorando la fregatura, trangugeremo qualcosa di malavoglia, mangeremo per la prima ed unica volta il dolce (che non troveremo mai più nei giorni a venire), rappresentato da una pseudo torta tagliata a tranci e ci defiliamo in tutta fretta.
Tuttavia il personale è cortese e affabile e risponderà con gentilezza ad ogni richiesta.
Per tutto il resto dei giorni di nostra permanenza ci capiterà più volte di trovare bicchieri sporchi di rossetto e mai asciugati a dovere, tanto che saranno evidenti le tracce delle gocce d'acqua rimaste ad asciugare. Piatti dei self service per la maggior parte non perfettamente puliti, cibi in genere di scarsa qualità, mal cotti e sicuramente non conservati idoneamente. Ricordo ad esempio il prosciutto cotto di sapore acido, lo yogurt servito in una grossa bacinella con tracce evidenti di muffe (sabato 29) la macchina del caffè ed acqua calda gocciolante e sporca, le brioches (quando era possibile trovarle) crude, il pollo mal cotto (verso l'osso erano evidenti tracce di sangue), ossibuchi immangiabili talmente erano duri, solito Pangasio servito più volte come secondo di pesce, il buffet delle verdure sempre con le solite cose, con piselli, carote e patate tagliati a dadini evidentemente provenienti da scatolame da utilizzarsi per insalata russa. Credevo di mangiare cibi provenienti dall'isola, ma la verdura era evidentemente di provenienza mercati generali. In effetti, i soliti pomodori, zucchine, melanzane e patate che quotidianamente ci venivano propinate erano insapori. Per non parlare della frutta! Al solito, anguria, immancabili le mele, pesche immangiabili perchè non mature, melone dal sapore di patata. MAI un grappolo d'uva! E si che eravamo immersi nei vigneti! Inoltre, son venuto a conoscenza del fatto che uno degli ospiti, attorno ai primi di agosto ha inoltrato un esposto alla Procura della Repubblica di Trapani per la sporcizia riscontrata nei locali, formiche ed altri animali un pò dappertutto, i bidoni dell'immondizia stazionanti subito fuori dalla cucina che emanavano un puzzo tremendo. Parlando di cucina, erano frequentissime le liti tra il personale addetto in quanto dalla strada si udivano urla e strepiti provenienti appunto dalla cucina. In conclusione non ci si può nemmeno consolare col fatto di aver speso poco: 65 euro a testa al giorno non valgono certamente i servizi che ci sono stati resi! Tra l'altro, per cercare di stare il meno possibile nella struttura, siamo usciti più volte a pranzo, con belle fregature per quanto riguarda i prezzi, ma qui è un altro discorso.
Il personale, tutto sommato cortese e disponibile.
Ubicazione incantevole ma villaggio pessimo!
Sono appena tornato da un soggiorno al Punta Fram: un incubo!!
Struttura semi-fatiscente (io ed i miei amici abbiamo ribattezzato il villaggio come "Casa Popolare Punta Fram"); cibo immangiabile (noi abbiamo pranzato e cenato tutti i giorni fuori dal villaggio); camere piccole e vecchie, peraltro comunicanti con le altre; parti comuni sporche.
Unica nota positiva è il personale: sempre gentile e disponibile.
Comunque, Pantelleria è stupenda...visitatela ma assolutamente no al PUNTA FRAM!!
e attenti ai conti: abbiamo notato che tutti i ristoratori, fingendo di sbagliare, aumentano l'importo del conto fino a 10 euro...
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