Sol y Mar Dolphin House

Siamo stati in vacanza dal 26-06 al 04-07, tutto è andato bene!

Il villaggio è bello oltre che grande, le camere sono pulite e curate bene, tutte complete di ogni confort.
Il trasferimento Da e Per l'aeroporto è un pò lunghino, più di un'ora, ma ne vale la pena.

La cucina è italiana, gli ingredienti utilizzati NO, quindi non aspettatevi di mangiare un buon piatto di pasta o una buona pizza, ma qualcosa di simile. Nel complesso si mangia bene!
Nella tenda Beduina potete trovare un buon caffè espresso (Lavazza).

Il villaggio offre 2 piscine, la principale dove c'è animazione durante la giornata, la seconda invece più adatta agli amanti del relax, dove nessuno verrà a disturbarvi. Noi abbiamo utilizzato solo la piscina principale.

La spiaggia è grande e non di sabbia fine, lettini e ombrelloni a disposizione per tutti, teli mare 1 per ospite. Procuratevi delle scarpette di gomma se volete passeggiare in riva al mare.

Mare, peccato che il vento presente ogni giorno limiti l'accesso al mare, con vento forte (noi l'abbiamo avuto 3 giorni su 4) il mare è mosso (bandiera rossa esposta), quindi l'accesso dal pontile è vietato. Nei giorni di più calma (bandiera gialla) ci si diverte a tuffarsi dal pontile oltre che fare snorkeling lungo la barriera corallina davanti al villaggio, che a mio parere è povera di pesce (qualche fortunato magari incontra anche i delfini, noi non ne abbiamo visti).
Le barriere di Sharm e Hurgada sono più ricche di pesce.

Le escursioni, che direi care, ci sono tutte, le solite che potete fare da qualsiasi località dell'Egitto (Luxor, Cairo, cammellata nel deserto, Quad, ecc...) più quelle tipiche della zona di Marsa (barriere coralline), e su tutte consiglierei Turtle Bay, dove sicuramente vedrete le Tartarughe e lo Squalo Chitarra, che stazionano sempre li, mentre per il Dugongo è da parecchio che non si fa vedere.

Il personale (GOING e Egiziano) è gentile e pronto a risolvere qualsiasi problema, ma non avendone avuti non so dire se poi li risolva veramente.

Il clima è molto caldo e ventilato, c'è sempre vento!!!
Se da un lato il vento NON vi permette di fare il bagno in mare tutti i giorni (dal pontile), dall'altro meglio che ci sia, senza vento si patisce un caldo tremendo.

Non è la prima volta che andiamo in Egitto e non sarà l'ultima, come in passato ci siamo trovati bene, ma è la prima volta che viaggiamo con GOING che abbiamo trovato di buon livello anche se altri Tour Operator sono ancora un passo avanti.
Comunque una bellissima vacanza!!!!!!

Settimana 05/06/2010-12/06/2010
La settimana passata al Dolhin è stata molto piacevole, ci siamo rilassati, ma se vuoi puoi fare anche tante belle escursioni (un pò care, e sconsiglio quella dove in teoria vedi i delfini). Noi abbiamo fatto l'escursione a sharm el luli...spiaggia caraibica e siamo stati 1 ora con dei pesci bellissimi e abbiamo visto pure le tartarughe!
Il villaggio è pulito, si mangia bene, noi non abbiamo avuto problemi, i dolci strepitosi!Le camere sono grandi e pulite e hanno delle sdraiette meravigliose in veranda, per addormentarsi con il rumore del mare!
L'animazione un pò approssimativa, ma Achille è troppo forte, fortunatamente c'è!

Sono partito dal 6 al 14 giugno: il bilancio di questa settimana è stato assolutamente positivo. Per essere la prima volta in Egitto, ho cominciato bene.
Il transfer dall'aeroporto al villaggio non è in effetti brevissimo, ma nulla in confronto alle code da fare in aeroporto.
Appena arrivati colpisce subito la bellezza di questo mare che da direttamente sul deserto, con il villaggio che si trova nel mezzo.
Ok, vista così, una settimana sarebbe anche troppo, a meno che non si cerchi il relax allo stato puro. Ma ecco che lo staff ci mette a disposizione numerose escursioni, quasi tutte degne di nota. Si può andare a Luxor, a vedere i beduini, a fare la classica motorata o la cammellata. A vedere le tartarughe marine o i delfini (che, a dirla tutta, non disdegnano di fare qualche nuotata direttamente davanti al villaggio). Ma soprattutto si distinguono i ragazzi dell'animazione. Sono bravissimi e ogni sera con loro è una sorpresa. Non è possibile annoiarsi se ci si lascia coinvolgere, eppure non risultano mai ossessivi e invasivi.
Grazie ragazzi!
Unica stroncatura netta: il cibo. Non è che sia pessimo, però è davvero poco qualitativo, e dopo un po' si sente davvero il bisogno di cambiare aria.

Siamo una coppia appena tornati da una vacanza a Marsa Alam (29.05 al 06.06.2010) alloggiando al Dolphin House preso in gestione dallo staff GOING.
Splendida settimana, stanze pulite, buona accoglienza, l'animazione a cura di Simone, Nino, Rossella, Donatella, Elena e Giorgio più comunemente chiamato Ficarra meritano i nostri complimenti.
Da evidenziare il fatto che il direttore era sempre tra noi senza distinzioni (cosa rara per un direttore),lo stesso direttore (Giuliano) ci onorava tutte le sere con le sue performance comiche affiancando i ragazzi dell'animazione.
Un sincero complimento anche alle guide Tito e Shiko, gentili, pronti e preparati per le escursioni culturali che il villaggio organizza.
Sappiamo che il punto forte di noi italiani è la cucina e rendiamo i complimenti anche al cuoco italiano. Ci rendiamo conto che in pieno deserto non è facile accontentare ogni palato. E' vero che non mancava la quantità e la varietà ma talvolta lasciava un pò a desiderare la qualità.
E' doveroso da parte nostra menzionare alcune situazioni che costituiscono un piccolo neo nel contesto generale della permanenza nella struttura. Non si capisce perchè si possa andare a prendere l'acqua in bicchiere al bar letteralmente centinaia di volte eppure non sia consentito riempire una bottiglia per la notte o per lavarsi i denti.
E' anche surreale che al buffet ci sia la possibilità di prendere tutte le arance che si vuole ( già sbucciate e tagliate) eppure per avere un bicchiere di spremuta fatta al momento si debba pagare la bellezza di 2 euro.


Nonostante tutto possiamo dire di aver passato una splendida settimana portando a casa ricordi indimenticabili e soprattutto l'emozione di aver avuto la fortuna di nuotare con i delfini!!!

Uno schifo di vacanza. Il villaggio era pieno di russi maleducati e ubriaconi che non avevano rispetto neppure per i fondali che nel tempo hanno vergognosamente rovinato. Acqua fredda nella doccia per tutta la settimana, materasso con le molle rotte e le lenzuola sporche. Personale scortese e maleducato anche quello italiano.
Animazione presente ma passiva (non si è fatto nulla per tutta la settimana neanche uno spettacolo serale). Concludendo: uno schifo.

Ci siamo recati recentemente a Marsa Alam, un po' per la fretta un po' per pigrizia siamo capitati nel primo villaggio disponibile.
Da precisare che eravamo 3 sub e il nostro obbiettivo era quello di fare immersioni. Al villaggio Dolphin house abbiamo trovato la struttura vivasub. Per farla breve e' stato un salasso 400 euro per 11 immersioni, di cui nessuna valeva veramente la pena.
Un consiglio per i subacquei NON ANDATE ASSOLUTAMENTE vi spennano.

Il villaggio, per essere 3 anni dalla sua nascita, non sembra affatto nuovo. Sono presenti difetti nelle porte delle stanze, inducendomi a fare miracoli per chiuderla e aprirla. Anche la scelta dell'arredamento interno delle stanze e della hole sono state indirizzate sl risparmio. Ma la cosa piu deludente e' stata sicuramente la cucina. Anzitutto si parla di chef italiano ma e' solo per la pasta e anche i condimenti di questa hanno lasciato molto a desiderare. Tutto il resto e' roba loro ed tutto al limite della decenza. Irritante anche la fretta con cui i camerieri ti tirano via il bicchiere e il piatto subito appena finisci. Bello il mare e le escursioni proposte soprattutto Sharm el Luli. Le camere le ho trovate sempre pulite.

Devo dire che è andato tutto quasi bene tranne piccoli problemi. Primo e non da poco il cibo per i più piccoli è davvero scandaloso, anche nella più semplice pasta al pomodoro c'è dentro aglio a chili prezzemolo e cipolle a tonnellate non parliamo di altri primi tipo pasta al pesto lo chef italiano Mirko dovrebbe fare un corso di aggiornamento visto che suggerivo io cosa fare da mangiare il giorno dopo. Non ero solo io a dirlo ma parlando con i genitori tutti lamentavano che i figli non toccavano cibo. Ok eravamo in egitto.
Secondo: il pontile da tutti detto come funzionante non era ancora in funzione e dire che gli operai egiaziani ci provano a fare del loro meglio con i mezzi di fortuna che hanno a disposizione per aggiustarlo. Non ero solo io a dirlo.
Terzo: animazione, alcuni dei ragazzi presenti potrebbero cercare un altro lavoro non fa per loro.
Nel complesso non consigliato a chi ha dei bimbi tra i 4 e i 10 anni, potrebbe essere un problema dargli da mangiare.
Per chi non ha figli potrebbe andare bene visto che c'è pace tranquillita e un bel mare (pontile permettendo).