Club Vacanze Le Castella
Recensione Utenti
Pensateci bene!
Entrare in acqua è un impresa da "fachiri". Dotarsi di solide scarpette d'acqua. Per questo motivo in spiaggia non vi divertirete, benchè l'acqua sia pulita e il panorama bello.
Pessima avventura avuta nella settimana dal 19 al 26 luglio. Ho anticipato la partenza di due giorni a causa di acqua di rubinetto puzzolente e di non meglio specificata provenienza. Molti ospiti vittime di febbre e gastrointeriti. Capisco che possa capitare, ma non capisco l'omertà della Direzione visto che avrebbe dovuto tutelare i clienti e soprattutto i bambini.
acqua non potabile
sono stato a le castella il 19/7/09 e il 22/7/09 a causa di acqua infetta circa il 30% degli ospiti ha avuto disturbi intestinali con molti casi, soprattutto bambini compreso mio figlio, con febbre alta. molti ospiti hanno anticipato il rientro.
Ottima Vacanza
Ho soggiornato al villaggio Le Castella dal 12 al 19 Giugno trascorrendo davvero una bella vacanza.
Personalmente non adoro i villaggi ma avendo 2 figli (2 e 8 anni) ho prefertio seguire il consiglio dell'agenzia di viaggi e non ci si siamo pentiti scegliendo un villaggio iGV.
L'assistenza per i bambini è fenomenale! Mia moglie ed io abbiamo potuto riprendere a correre ogni giorno e a goderci il mare (quando non ha piovuto) in serenità mentre le ragazze giocavano con i piccolini.
Si è magiato bene. I ragazzi dell'animazione impeccabili anche con i tipi come me a cui non piace essere scocciati.
Consiglio questo villaggio soprattutto alle famiglie
BELLISSIMO!
Siamo stati super coccolati. Ottima la nursery. Stupendo il posto. E comunque si è sempre in vacanza e su certe piccole mancanze si può chiudere un occhio...
Il baby club e soprattutto la nursery sono spettacolari, super organizzati e molto gentili.
Settimana di ferragosto
Ogni tanto una pulita ai vetri del ristorante e al pavimento non guasterebbe.
acqua inquinata
IO ERO PRESENTE CON LA MIA FAMIGLIA DAL 17.07.09
E COME BUONA PARTE DEGLI OSPITI HO ANTICIPATO IL RIENTRO DI TRE GIORNI, PER IL GROSSO PROBLEMA DELL' ACQUA INFETTA. PROBLEMA SIN DAL PRIMO GIORNO NON COMUNICATO AGLI OSPITI DA PARTE DELLA DIREZIONE, MA OLTRETUTTO CONDIDERATO NON RILEVANTE NONOSTANTE DIVERSE PERSONE ANDATE IN OSPEDALE E UNA PROCESSIONE FUORI DAGLI AMBULATORI DEL PEDIATRA E DEL MEDICO DI BASE.
invece della vacanza al MARE sembrava il LORETO
In tutto questo disagio voglio però sottolineare la disponibilità totale e la professionalità del dott. Mariano Tricarico, sottoposto ad un vero e proprio tour de force per le eccessive e continue richieste di soccorso, talvolta anche urgenti per la gravità dei sintomi. Per quanto mi riguarda sono stato colto da vomito e diarrea alle 3,30 di giovedì 24.07.09, avevo brividi di febbre e deliravo: sono stato sul punto di svenire; il dottore mi ha raggiunto in camera, mi ha somministrato farmaci per il vomito e sottoposto a flebo. A lui debbo il mio grazie per essersi trattenuto tutto il tempo della flebo rassicurando sè stesso del buon effetto della cura ma sopratutto restituendomi una certa tranquillità scaturita dal suo perenne buonumore.
- Famiglie
- Tutti
MAI VISSUTO UN INCUBO SIMILE!!!
Mai vissuto un incubo simile. Io e tutta la mia famiglia portiamo ancora oggi i segni dell'avvelenamento subito nella settimana che va dal 20/07 al 26/07.
Non e' giustificale cio' che e' avvenuto all'interno di una struttura simile. Un atto di negligenza da parte della direzione senza scusanti. E' stata distribuita acqua inquinata per diversi giorni senza che nessuno, dopo ripetute segnalazioni, muovesse un dito per controllare cosa stava succedendo all'acquedotto.
L'omerta' da parte della direzione mi ha lasciato senza parole. Intere famiglie devastate dal virus (compresa la mia), gente piegata in due sui tavoli e gente che vomitava ai lati delle strade. E NESSUNO HA ANCORA DATO UNA RISPOSTA SU COSA CI SIAMO BEVUTI. Io sono sotto antibiotici e non c'e' verso che mi passino i dolori intestinali.
- Staff animazione
una vacanza da dimenticare
Con la mia famiglia siamo stati ospiti del villaggio Le Castella nella settimana dal 19 al 25 luglio 2009.
A parte i disguidi iniziali circa la prenotazione del volo effettuata dall’iGV il giorno precedente alla nostra richiesta (in aeroporto quindi abbiamo dovuto acquistare cash i voli alternativi ), la struttura ci è apparsa complessivamente discreta salvo poi l’affiorare di lacune a cominciare dalla spiaggia veramente piccola, perchè spazzata via da una mareggiata a marzo (cosa della quale non eravamo stati avvertiti) e fastidiosamente sassosa al punto di rendere dolorosa se non impossibile l’entrata in acqua... il servizio ristorante: abbondante ma di alterna qualità. Ma quello che ci ha definitivamente rovinato“ l’unica vacanza dell’anno“ è stata una forma di gastroenterite che ci ha sterminato uno dopo l’altro (siamo in sei) a partire da mercoledì, causata sicuramente dalla pessima qualità dell’acqua erogata in camere e cucine.
La maggior parte dei villeggianti ha manifestato sintomi di vomito e diarrea e non sono mancate le scene di panico all’ interno del villaggio. Ospiti che vomitavano e corse disperate alla ricerca di un bagno libero. In tutto ciò la direzione ha completamente mancato di avvertire o metter in guardia i villeggianti sulla pericolosità della situazione, e nonostante la faccenda stesse precipitando non ha probabilmente ritenutoâ€opportuno†avvertire le persone sul non bere acqua, non lavarsi i denti o non fare la doccia.
Solo sabato è stata sospesa l’erogazione dell’acqua ma ormai il danno era già fatto.
Dopo l’intervento di carabinieri N.A.S e ULS di Crotone, il villaggio, ormai ridotto ad un lazzaretto medioevale è stato evacuato tra sabato e domenica.
Un applauso va comunque ai ragazzi dell’animazione veramente bravi e simpatici che hanno cercato di sollevare gli animi fino all’ultimo
In tutto questo disastro dobbiamo anche segnalare la sig.na Caterina Bruno della reception quale esempio di cortesia e disponibilità davvero encomiabili
Incubo a le Castella
non dimenticherò facilmente questa vacanza: ho contratto all'interno del villaggio IGV le castella insieme con altre centinaia di ospiti un'infezione gastroenterica con febbre alta e forte disidratazione ad eziologia ancora ignota dopo cinque giorni. Nei giorni precedenti dalle fontane era uscita acqua con odore nauseabondo. Ho assistito a scene di panico con gente che vomitava nei prati e nelle toilette della struttura; nessuna comunicazione ufficiale veniva effettuata dai dirigenti della struttura, mentre la ASL di Crotone disponeva il sigillo della cisterna dell'acqua e si vietava l'accesso alle piscine di acqua dolce. Le cucine hanno offerto pastifrugali serviti in monouso. Siamo andati via in anticipo non appena ho avuto la forza di guidare.
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