Villaggio Velia

Aiuto! Io e la mia famiglia siamo letteralmente fuggiti. Vi prego, se avete prenotato le vacanze al villaggio fatevi rimborsare e scegliete un'altra destinazione, non fatevi ammaliare dal prezzo come ho fatto io. Credetemi sono un tipo che si adatta ad ogni situazione ma, nel villaggio Velia credo di aver visto il peggio. Appena arrivata sono andata nella reception per pagare le tessere club, i "furboni" volevano far pagare anche mia figlia di 4 anni. Lunedì 9 luglio ho lasciato mio figlio di 7 anni agli animatori, dopo circa mezz'ora vagava da solo in spiaggia, mentre gli altri cantavano e ballavano. Credevo che l'orrore fosse passato ma mi sbagliavo, giovedì 12, mio marito ha portato mia figlia di 4 anni al mini club, evidentemente la bambina annoiata si è allontanata e gli animatori non si sono accorti di nulla. Morale della favola ho trovato mia figlia che piangeva e camminava spaesata nel villaggio. Provate ad immaginare il terrore... Essendo una persona golosa e sovrappeso pensavo di affogare la mia ansia nel cibo... niente: cucina mediocre con tanto di pelo (spero non pubico) negli involtini di pollo e dal soffitto o meglio dal tendone l'acqua sporca gocciolava sui tavoli e nei piatti. Che meraviglia! Vogliamo parlare del bagnino, si preoccupava di far indossare la cuffia a mio marito, calvo, mentre davanti a lui un bambino di due anni era in difficoltà, per fortuna la madre è stata tempestiva nell'afferrarlo per un braccio. Passiamo alla pulizia, premesso che avevo prenotato un bungalow e mi hanno dato un cottage con infissi esterni "finti": la polvere era dotata di vita propria, ci faceva compagnia nelle lunghe giornate noiose e, dulcis in fundo, domenica le cameriere gentilmente mi hanno chiesto di portare le lenzuola sporche in lavanderia, per un istante ho anche pensato che volessero che le lavassi io. Per finire sono andata in reception per consegnare le chiavi e saldare il conto e ancora una volta il solito "furbone" voleva farmi pagare di più. Cosa farò? Contatterò al più presto il mio tour operetor di Bologna per "incazzarmi", con qualcuno dovrò pure sfogarmi...

sono stato in vacanza una settimana dal 21 al 28 agosto e non ho trovato una cosa che andasse bene, ma la cosa più deludente è stata in primis la pulizia e igiene delle camere e del ristorante, zero l'accoglienza e i servizi sia in spiaggia che nel villaggio non esistono ma comunque io non ci ritornerò mai più in questa sruttura, piuttosto vado in campeggio.

Non ci siamo trovati per niente bene a partire da quella specie di roulotte dove ci hanno messo che era innanzitutto piccolissima da non poterti neanche muovere in tre ma soprattutto sporca!
Nel catalogo fanno vedere solo i pochissimi bungalow che hanno ma non fanno vedere dove poi ti mettono perchè non ci andrebbe nessuno. La pulizia non c'era. Se potete EVITATE DI ANDARE.

Vi sono stato in vacanza due anni fa e ci sono ritornato a fine luglio di quest'anno. Peggiorato in un modo indescrivibile a cominciare dalla cucina (sempre le stesse cose tra l'altro anche riciclate) per finire ai servizi (pulizia e disponibilità). La proprietà farebbe bene ad adottare una politica diversa - e poi dicono che non si lavora...

Spero di salvare qualcuno dalla eventuale prenotazione presso il velia.
Dovevo soggiornare dal 7 al 14 agosto, sono andato via il giorno prima per l’insostenibilità del "soggiorno". Il tutto in formula hotel, pensione completa.
L’unità abitativa, che i poco educati proprietari chiamano cottage di cui non conoscono le caratteristiche, sono una sorta in definitiva delle cassette e non casette, in lamiera mal coibentata. La camera da letto è microscopica, tanto che il mini letto matrimoniale ci entra a stento, per coricarsi, ci si sale dai piedi del letto invece che dai lati, visto che ci sono appena dieci centimetri di spazio.
Il terzo letto, quello di mia figlia, era ottenuto lenzuolando il cuscino della panca presente in cucina, che serviva per appoggiarsi intorno ad un tavolo che non esiste.
Mancanza degli scuri alle finestre, quindi sveglia al sorgere del sole (ore 6:30) e impossibilità di riposare durante il pomeriggio.
Il costante passaggio dell’ape piaggio a partire dalle 6:30 del mattino, rende la sveglia ancor più nevrotica.
La biancheria da letto non mi è mai stata sostituita e le pulizie sempre approssimative, la biancheria da bagno schifosamente lavata.
Ho chiesto due volte un abat-jour (ovviamente assente in camera da letto, forse perché non ancora commercializzati così piccoli da stare su un comodino di 10 centimetri) mai consegnatomi.
Un w.c. dove non esiste il bidet e dove è presente un lavabo mignon.
La ristorazione, a parte i ragazzi che si fanno in quattro, è inaccettabile, per qualità ci si può anche adattare, ma perlomeno la varietà, si mangiano praticamente sempre le stesse cose, con nomi diversi.
In definitiva non è brutto, ha un bella zona a verde con pergole in legno e divanetti, per la zona relax, la posizione buona, il mare in tardo pomeriggio si sporca, forse qualche scarico in acqua. Potrebbe essere un buon villaggio se gestito diversamente.
La piscina è solo per i piccoli, vista la massima profondità di circa 1,65 mt. Ma il problema grosso è che non viene pulita o comunque non viene igienizzata, non vengono nemmeno rispettate o fatte rispettare le semplici norme di igiene.
Se volessi farmi un nemico a vita, basterebbe consigliargli una vacanza al velia di Casalvelino. Sarei dovuto rientrare a casa domenica pomeriggio, ogni fine vacanza mi ha sempre portato un pò di nostalgia, sabato, un giorno prima, sono stato felicissimo della fine di questa vacanza.

Soggiorno dal 9 al 23 luglio 2011

Concordo con i giudizi sotto esposti, facendo presente che nel pubblicizzare la struttura i vari tour operator omettono di indicare che si tratta di EX CAMPEGGIO, rimodellato.
Ecco le casette mobile stile sette nani, pareti inesistenti ed aria condizionata non modulabile.

Ecco il tendone da circo malamente climatizzato, anche per colpa dei soliti incivili che aprono le porte laterali vanificando ogni minimo accenno alla climatizzazione. Tavoli appiccicati l'un l'altro ti costringe a penosi zig zag.

Che bello vedere il titolare che con la sua bella ferrari rossa o BMW X6 entra nelle strette stradine del villaggio, parcheggiando vicino al bar, mentre i clienti con passeggini e bimbi si sforzano di passare tra le piante l'auto. Caratteristico anche lo stesso titolare che allinea i camerieri come soldatini e stravaccato con i piedi sul tavolo offre la sua reprimenda.

Che dire poi dell'accesso al mare chiuso tutte le sere (un bel cancello lucchettato) così o esci dal villaggio per una passeggiata sulla riva o ti ssorbisci lo spettacolo dell'animazione con una bella tombola finale: cartelle a 10 euro e premio per la tombola una felpina xxxxs (dai 5 ai 6 anni).

C'è di più, tra la prima e la seconda settimana con l'arrivo del titolare e di altre persone i servizi e la qualità del cibo ha trovato un ulteriore decadimento, sino ad arrivare al sabato 23 luglio quando a colazione è stato negato anche l'unico cornetto a testa, non rimpiazzato con altro e senza alcuna giustificazione (una signora avrebbe appreso di un guasto al forno), ma se ti ho pagato per uns ervizio sta a te darmelo, se sei in difficoltà rimedi, ed almeno ti scusi...

In conclusione il campeggio (parlo di proposito di campeggio) è bello, pulito (non così la casa mobile dove i vari ripiani degli arredi non avevano mai visto uno straccio), comdo e bello l'accesso al mare ed il verde, am il prezzo pagato non corrisponde ai servizi resi.

PS i mie figli ora sono grandi, in passato ho visitato villaggi per famiglie, beh i servizi resi erano molto, ma molto migliori.

NON PENSO DI CONSIGLIARLO AD UN AMICO

Soggiorno 2 - 16 luglio 2011

Aiuto un soggiorno da dimenticare, se non fosse per la nostra voglia di vacanza e il divertimento della nostra bambina che insieme all'animazione ha trascorso delle belle giornate!
Da tener presente che circa un mese prima della nostra partenza avevamo più volte contattato la struttura per chiedere una stanza confortevole e nelle prossime vicinanze del mare, dal momento che sono all'ottavo mese di gravidanza, ed è con nostra meraviglia che al nostro arrivo abbiamo constatato che non solo avevamo avuto un alloggio tra i più distanti dal mare, ma che di tutto si trattava al di fuori di un alloggio... era praticamente un camper, ma che dico una roulotte, che loro chiamano "cottage" ossia una casa pre-fabbricata! Di dimensioni ridottissime, con una camera matrimoniale dove a stento c'era lo spazio per un letto ad una piazza e 1/2, l'unico spazio per scendere era ai piedi ove si trovava anche un piccolo armadietto che doveva contenere l'abbigliamento di tre prersone. Inoltre il lettino per mia figlia si trovava all'esterno, anch'esso di dimensioni ridottissime e per di più posizionato sotto l'unico condizionatore, che quando dormiva non si poteva accendere! Subito mio marito è andato a reclamare chiededo spiegazioni dell'accaduto e la direzione se n'è lavata le mani dicendo che era stata colpa dell'agenzia che non aveva specificato che volevamo un bungalow, peccato che solo loro conoscono il loro villaggio e che in realta il cottage è destinato a chi sceglie la formula residence e non in pensione completa. Inoltre la nostra roulotte (la chiamerò così perchè è l'unico nome che gli si addice) era dotata alle finestre di tendine poco oscuranti, che il pomeriggio non ti permettevano di dormire e la notte nemmeno dal momento che la nostra camera affacciava sul vialetto con un bel lampioncino che illuminava tutta la stanza! Inoltre la porta di ingresso era dotata di tre scalini instabili, quindi per me, incinta all'ottavo mese era un rischio ogni volta che dovevo uscire o entrare! Per fortuna dopo insistenti telefonate di mio marito all'agenzia e alla viloratour e visite in direzione dopo circa 7 giorni ci hanno cambiato cottage, dandocene uno più grande e più nuovo, ma comunque non un bungalow... in realtà poi ci siamo accontentati dal momento che alcuni villeggianti che risiedevano nei bungalow si lamentavano anke loro delle dimensioni ridotte di questi ultimi.

Altro argomento scottante la sala ristorante, il mangiare e la poca professionalità di alcuni addetti, da tener presente che si poteva mangiare decentemente solo a colazione (anche se oltre il cornetto e qualche tortina, niente di eccezionale), perchè ad ora di pranzo ed a cena si creava una cappa da cui non vedevi l'ora di scappare. Inoltre bisognava fare le file a qualsiasi ora e per qualsiasi pietanza ma non perchè c'erano tante persone, bensì perchè bisognava aspettare i camerieri che spesso non erano dietro le pietanze per dartele, ma cosa ancora più assurda, perchè bisognava aspettare la cottura dei cibi, che non era pronta al momento opportuno ma solo quando terminava, lo chef decideva di metterli in cottura, sempre se non terminavano... (un giorno al posto del pane ci hanno proposto del pan carrè!).

Poi altra grande delusione il mare, ma di questo la direzione ed il villaggio non hanno colpa, sarà anche bandiera blu, ma pochissime volte in 15 giorni è stato bello!

Una vacanziera molto ma molto delusa!

Un consiglio se siete romani e non volete sentirvi dire "SCHIFOSO ROMANO" evitate di andarci

Struttura da sconsigliare a chiunque. Peccato che venga gestita in modo approssimativo e senza organizzazione alcuna, tenuto conto che la zona spiaggia - mare e' apprezzabile.