Dettagli Recensione

A leggere la descrizione che Aurum Hotels reclamizza nel proprio sito ci si illude di avere a che fare con un vero 4 stelle, ma basta entrare nella stanza assegnata e vedere l'arredamento, soprattutto del bagno, per cominciare a ricredersi; poi il primo impatto con la sala ristorante chiarisce inequivocabilmente come stanno le cose. Siamo stati recentemente 6 giorni (su 7 prenotati e pagati)al Suisse Thermal Hotel di Ischia con una prenotazione di diversi mesi fa e siamo rimasti allibiti nel constatare che non viene regolarmente cambiata la tovaglia sui tavoli (di uso comune e molteplice), ma solo superficialmente spazzolata a fine pasto: 6 giorni la stessa tovaglia usata da chiunque (è vero che assegnano posti fissi ma la prima colazione è a posti liberi), oltretutto le posate vengono messe sulla tovaglia senza neanche l'accortezza di avvolgerle in una salvietta. La pulizia è a dir poco approssimativa in tutto: stoviglie e servizi igienici. La sala ristorante che accoglie centinaia di persone è servita da un bagno per uomini (non so per le donne) di massimo un metro quadrato, dove per uscire dal pertugio del water bisogna aspettare che fuoresca chi contemporaneamente si stia scicquando le mani e in tutto il mio soggiorno non vi ho trovato mai alcunché per asciugarsi le mani nonostante lo abbia fatto subito presente. L'arredo del bagno della camera è in plastichetta infima, la doccia è fissa altissima e risale probabilmente agli anni '50, questo almeno nella camera assegnata a noi. E' vero che non avevamo prenotato la "vista mare", ma mai avremmo immaginato di essere alloggiati in uno scantinato con soffitto muffo e affaccio su una stretta corte chiusa d'ogni parte da cemento armato, con pavimento sconnesso e il vociare sgangherato a tutte le ore di personale in faccende (retrocucina? retrolavanderia?)Al nostro ingresso abbiamo notato sulla scrivanietta dove è appoggiato il tv un grosso insetto a gambe all'aria e ce lo abbiamo ritrovato tutti i giorni sino all'ultimo ogni sera al rientro. Siamo rimasti per la ferma decisione di visitare l'isola che vale la pena e per non sperperare quanto pagato, ma non abbiamo resistito sino all'ultimo. Ho documentato con foto quanto affermo e scritto le mie lamentele (anche per il mancato rimborso del giorno in meno usufruito)alla direzione di Napoli. Naturalmente nessun cenno di risposta.