Punto di forza
Ottima la location, vicinissimo alla spiaggia e ad alcuni locali notturni (ma comunque tranquillo). Bella la piscina sul tetto, peccato che sia poco pulita!
Punto debole
Le stanze sono sporche ed il personale ai piani è molto lento ed inefficiente. Una notte mi sono un po' morso una guancia ed ho macchiato il cuscino di sangue... dopo le pulizie così l'ho trovato. L'ho fatto presente e la loro risposta: gli effetti letterecci si cambiano una volta a settimana. Solo dopo le mie insistenze hanno mandato qualcuna a cambiarla. Una mattina mi son trovato in camera alcune blatte rosse. Lo faccio presente alla reception, prima dicono che non è vero. Mi metto ad urlare mostrando le foto fatte col cellulare... e mi dicono che è normale in quanto area tropicale! e che avrebbero mandato qualcuno a controllare. Il cibo è pessimo e l'igiene in sala lascia molto a desiderare, spesso sulle portate stazionano mosche. Personale molto scortese e scontroso. L'assistenza Veratour vuol solo vendere le escursioni, ma ha pochissime disponibilità (di regola hanno a disposizione 5-6 posti) e non è in grado di metterne altri a disposizione in caso di ulteriori richieste. Idem per il rent a car (a parole lo fanno, ma soprattutto se la richiesta è per uno o due giorni rispondono picche).
Note sul volo
Volo charter con una piccola compagnia dell'est Europeo la cui flotta è costituita solo da tre vecchi Boeing 737. Andata: nessun problema. Al ritorno l'aereo fa tre giri sui cieli tersi di Roma, poi il comandante annuncia che a causa della chiusura di Fiumicino per nebbia ci avrebbe portato a Ciampino. Dopo venti minuti atterriamo a Ciampino (sono le tre di notte del 21 agosto 2012) in un aereoporto deserto l'avevano fatto aprire apposta, restiamo per mezz'ora in attesa della scaletta, poi ci fanno attendere per quasi un'ora e mezza in una saletta deserta e senza assistenza in attesa dei bagagli ed un'altra ora in attesa del torpedone per riportarci a fiumicino. Nel mentre veniamo a sapere da alcuni familiari che il nostro aereo era dato giàò per atterrato a Fiumicino! e da un dirigente aereoportuale che il pilota aveva fatto quella deviazione nel timore di un aumento della foschia, in quanto non aveva mai conseguito l'estensione del brevetto per eseguire un eventuale atterraggio strumentale.
