Veraclub Naxos

Villaggio molto rilassante, clima ottimo vento permettendo, mare eccellente, ottima disponibilità del personale greco.

Siamo stati una settimana e ci sono piaciuti molto l'isola, il villaggio e i ragazzi dell'animazione e della struttura.

L'animazione è stata molto coinvolgente, si danno molto da fare e sono tutti molto bravi ma una nota di merito va data a Gianmarco e Sarà fitness. Al miniclub Amna e Sara sono state molto dolci e brave. A causa del Meltemi abbiamo potuto usufruire della dei lettini e del mare del villaggio solo 3 giorni su 15, dovendo spostarci in una spiaggia vicina e pagando ombrelloni e sdraio pur avendo pagato per un all inclusive. Inoltre in quei tre giorni di assenza di vento, il bagnino affittava ad esterni e noi ospiti siamo rimasti in molti senza e così ancora in piscina! Concludendo non torneremo in questo villaggio.

Abbiamo soggiornato a naxos mikrivigla dal 12 al 19 agosto 2016, ci aspettavamo una struttura degna di veraclub, purtroppo ci siamo trovati una struttura degna di un tre stelle... per un volo della durata di 2 ore circa non è possibile perdere due giorni di vacanza tra bus traghetto e bus ancora. Spiaggia impraticabile a causa del vento fortissimo durato 3 giorni e dai numerosi skysurf. Unica nota positiva la cucina sempre ottima. I ragazzi dell animazione hanno fatto il possibile per rendere la vacanza gradevole a parte il capo animazione da sostituire. Escursioni a pagamento senza assistenza in loco una vera vergogna tipo vacanza fai da te! in conclusione non ci torneremmo.

Vacanza tranquilla e rilassante, ma con luci e ombre.

Delusa perché nessuno ci ha avvisato che per arrivare ci vogliono più ore che per andare in America, nessuno ci ha detto che in quella zona c'era tanto vento e il mare era impraticabile per noi. Era bellissimo per quelli che praticano kitesurf e noi non potevamo fare neanche una passeggiata. Nel complesso è stata una delusione totale.

Io e mio marito abbiamo soggiornato nella settimana dal 13 al 20 settembre presso l'hotel Mikri Vigla Veraclub a Naxos, Grecia.
Riteniamo che la cucina fosse assolutamente mediocre eccetto il poco preparato al momento che aveva almeno il pregio di essere caldo.
Se la struttura come vantato è stata interamente rinnovata nel 2015 probabilmente vi riferite alle parti comuni, certamente non alle camere e tanto meno ai bagni dove il water aveva un sedile "basculante" e una dimensione totalmente diversa rispetto alla tazza. Lo specchio del lavandino era posizionato ad un'altezza tale che solo in punta di piedi riuscivo a vedere la mia fronte.
Il giorno 14 abbiamo prenotato un'escursione a Koufonisi, scoprendo solo all'ultimo che non avremmo avuto accompagnatore in quanto non era stato raggiunto il numero dei 15 partecipanti stabiliti (niente di tutto ciò ci era stato indicato al momento della prenotazione). Il costo dell'escursione era di 69€ cad. e prevedeva un pulmino che avrebbe prelevato i nove aderenti all'albergo per accompagnarli al traghetto in partenza dal porto di Naxos, a circa 30 minuti dalla struttura e quindi il ritorno. Nell'isola di tasca propria avremmo dovuto provvedere alla barca che ci avrebbe condotto alle spiagge dell'isola e riportati al traghetto, che puntualmente ci ha imbarcati e riportati a Naxos. Mio marito ed io siamo stati i primi a scendere, recandoci velocemente verso il luogo che l'autista ci aveva indicato come punto di ritrovo (parcheggio grande del porto). Ad attenderci non abbiamo trovato nessun pulmino, siamo quindi tornati al punto di arrivo, verificando che neppure alla banchina ci fosse qualcuno ad aspettarci. Ho telefonato al villaggio chiedendo spiegazioni, mi è stato chiesto se insieme a noi c'era il resto del gruppo. Spiegato che non vedevamo nessun altro ci è stato riferito che avrebbero inviato un mezzo a recuperarci. Successivamente la responsabile ci ha avvisato che non c'erano mezzi a disposizione e ci ha suggerito di prendere un taxi, sostenendo che gli altri 7 partecipanti erano regolarmente a bordo del pulmino. Una volta arrivati alla struttura (35€ di taxi) abbiamo chiesto agli altri escursionisti cosa fosse successo e la spiegazione ha dell'inverosimile: l'autista (ma neanche il pulmino) che li ha riportati al villaggio non era lo stesso della mattina, e aspettava i passeggeri all'imbocco della banchina anziché al parcheggio convenuto e ognuno di loro, riconosciuto grazie al braccialetto turchese che ci hanno fissato al polso all'arrivo in villaggio, è stato recuperato e invitato a salire a bordo. Qualcuno ha pure fatto presente all'autista che mancava una coppia ma la nostra assenza non ha impensierito il conducente che non ha ritenuto né di cercarci né di segnalare l'assenza all'albergo. La responsabile delle escursioni ha chiarito che non saremmo stati rimborsati della spesa del taxi in quanto l'agenzia alla quale si erano affidati non riteneva di doverlo fare. Resta il fatto che noi l'escursione l'abbiamo acquistata e pagata anticipatamente all'albergo e che riteniamo loro gli unici responsabili del nostro disagio e della spesa suppletiva.
In nessuno dei nostri numerosi viaggi ci è mai capitata una tale mancanza di organizzazione e serietà.

Abbiamo perso il primo giorno di vacanza perché nonostante siamo atterrati puntualmente alle 9.40, a causa di transfer non dedicati dovendo attendere vari arrivi siamo arrivati al villaggio dopo le 16, una cosa inconcepibile della quale spero mi venga data soddisfazione da Veratour.

Nonostante la struttura sia piccola e le camere con qualche imperfezione, e la lotta mattutina per poter usufruire di un lettino in seconda fila, è stata una vacanza che non dimenticheremo; grazie soprattutto all'animazione sempre presente con ragazzi instancabili e simpatici e un capo animazione (Giangi) incredibile; da non dimenticare la ristorazione grazie allo chef Gianluca che ci ha deliziato con ottimi primi piatti e una varietà di secondi piatti. Come non menzionare il mare con acqua cristallina e pochissimo vento la settimana di ferragosto. In conclusione da consigliare, è un'esperienza del tutto positiva.

Isola poco orientata verso il turismo in quanto avendo un'economia autosufficiente non interessa sviluppare ulteriormente la propria immagine.