Alpiblu Sandies Baobab Beach
Recensione Utenti
bellissimo ma va visto con gli occhi giusti
Se potessi fare più viaggi all'anno andrei sicuramente una volta a Zanzibar.
I beach-boys sono un po' insistenti ma quando si ha modo di conoscerli restano nella pelle. Riccardo è stato un caro compagno delle nostre vacanze, è premuroso, puntuale e molto affidabile.
Non dovete aver paura dei ragazzi della spiaggia sono tutti molto bravi. E' un viaggio che mi sento di consigliare.
Panorama ha il personale di bordo molto carino e gentile ma l'aeromobile è scomodissimo!
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bellissima e indimenticabile
sono partita a dicembre 2011 lasciando alle spalle freddo e nebbia Torinese. Dopo un volo tranquillo e in orario si arriva finalmente in un paradiso caldo circa 30 gradi...
viaggio in pullman fino al resort e qui si apre una finestra su un paradiso... mare cristallino e caldo, spiaggia fine come borotalco, bianchissima.
struttura carina e confortevole, gente molto gentile all'accoglienza pronta ad aiutare in caso di bisogno. niente tacchi per le ragazze, le stradine sono di sabbia e non asfaltate ma di certo se volete vivere l'Africa quello è il modo migliore per farlo, infradito e via...
animazione ok non troppo presente e va bene così, in fondo in vacanza ognuno deve essere libero di fare ciò che vuole e gestire il proprio tempo in autonomia.
cucina ottima con cuoco italiano che gira per i tavoli gentilmente a chiedere se va tutto bene.
è un uomo molto rassicurante, sopratutto per me che soffrendo di qualche allergia alimentare mi ha consigliato i piatti migliori.
non sono mai stata male, verdure fresche e lavate ne ho mangiate a volontà crude senza problemi...
pesce alla griglia ottimo e fresco, frutta e dolci un po forse carenti per i golosi non certo per me che sono salutista...
la meraviglia della vacanza per me oltre al sole e alle belle spiagge sono stati i beach boys che ci hanno portato ovunque in escursione, sono ragazzi molto attenti e gentili, fidatevi ciecamente di loro perchè alcuni sono veramente speciali...
il gruppo di Chabi, il Sindaco, e Portabene e altri che chiedo di salutare a chi sarà prossimamente in quel paradiso.
le escusioni con loro oltre a costare meno sicuramente vi faranno assaporare il vero modo di vivere l'africa... Nakupenda da non perdere, nemba, safari blu... chiedete di portarvi non vi pentirete... l'importante che siate rispettosi nei loro confronti loro lo saranno di voi, per loro è un lavoro quindi come tale va rispettato negli orari e nelle escursioni che si confermano.
che dire sono di parte è vero lì ci ho lasciato il cuore, ho già il mal d'Afica e non vedo l'ora di tornare...
buona vacanza a tutti!
Emanuela da Torino
volo ritorno qualche disagio per ritardi, ma si è in vacanza qualche disagio si deve mettere in lista, sbarco a monbasa un po' macchinoso, check in lento e confuso, pochi sportelli per check in
...ci ho lasciato il cuore!!!
Il Baobab è in un posto bellisimo, la cucina è ottima, il mare stupendo, c'è tranquillità, sulle piccole imperfezioni si passa sopra pensando che siamo in Africa.
Un voto in più per la macanza di televisione in camera e per l'animazione discreta e non invadente.
A chi fa recensioni negative consiglio di rimanere in Italia e soprattutto di imparare a viaggiare, chi vuole lusso e estrema comodità non venga in Africa, dove a pochi passi dal villaggio vivono persone meravigliose in povertà estrema.
Un pensiero ai beach boys, a Zucchero un zanzibarino che parla l'italiano meglio di tanti nostri laureati, a PuntoCom, a Barcollo ma Non Mollo, a tutti quelli che ci hanno accompagnato nelle bellissime escursioni: affidatevi a loro senza problemi,sono seri e competenti.
Ho lasciato il cuore tra quei bellissimi bammbini nelle loro povere scuoline felici per quel poco che abbiamo donato.
Portate materiale scolastico più che potete, ne hanno bisogno e i loro canti di ringraziamento sono il più bel regalo che porterete in Italia.
A questa gente abbiamo un poco da insegnare, ma TUTTO da imparare|
Daniela e gli altri
Ottimo rapporto qualità/prezzo.
consigliatissimo...
ho letto le recensioni di chi è stato a settembre come me e sono dell'idea che il posto merita, la spiaggia è meravigliosa, la struttura è un pò da risistemare ma per quello che abbiamo pagato direi ottimo... non capisco davvero tutte le lamentele veramente, mi sembra assurdo: è AFRICA...
deludente
il posto è bellissinmo ma le strutture lasciano molto a desiderare. le stanze, i bagni, porte senza maniglie, nei bagni puzza di fogna, capisco che sono in africa ma il villaggio è gestito da Italiani. Mi hanno cambiato la stanza tre volte, alla fine mi sono rassegnato, ci sono molte cose che non vanno, penso che per questo quei posti rimangono sempre così. Se volete andare a zanzibar fate bene, vi consiglio di trovare un buon villaggio magari un vero 4 stelle. sono rimasto molto male, Giuseppe.
Forever
Salve ragazzi, non saprei proprio da dove cominciare perchè le cose da dire sono così tante che le parole non basterebbero.
Vi consiglio di andare in questo villaggio ASSOLUTAMENTE, non tanto per la struttura il mangiare etc... pur essendo abbastanza buoni (siamo sempre in africa), ma per la presenza dei beach boys in spiaggia, sono ragazzi ECCEZIONALI di un cuore immenso di una simpatia unica, ve li voglio presentare: ZUCCHERO, MARIO BALOTELLI, ALESSANDRINO, .COM e sua sorella HIZA (una scimietta), BRUNO CONTI, RAGGIO DI SOLE, PORTABENE. Fidatevi di loro non vi deluderanno e non vi faranno alcuna truffa, risparmierete una barca di soldi e vedrete cose spettacolari. Il nostro gruppo ha stretto una forte amicizia con loro tanto da meritarci il titolo di zanzibarini bianchi :-), il nostro cuore è rimasto li con loro. Parlo anche un pò del villaggio adesso, ho sentito molta gente lamentarsi dei rubinetti rovinati, la puzza in camera, la sabbia nei vialetti etc... tutto VERISSIMO, ma credetemi è tutto nella normalità, e ci sta anche, siamo in africa e questa è la loro realtà, basta solo capire questo ed adattarsi, noi l'abbiamo fatto e non ci siamo pentiti di nulla. Vi voglio dare qualche consiglio, portate più cose possibili da poter lasciare ai ragazzi ai bambini dei villaggi, parlate con ALESSANDRINO e BALOTELLI e loro stessi vi porteranno nel villaggio vicino a consegnare tutto quello che avete portato. Vogliamo adesso parlare del mare? beh un paradiso terrestre un sogno fatto realtà. Adesso vi saluto e vi chiedo un solo piacere, se ne avete voglia e se vi va stampate questa recensione e fatela leggere ai beach boys che mi ho elencato sopra, e ditegli che li salutano, belli capelli, massimo kuma mamayo (è una parolaccia), denise, michael, la gra e la caterina.
P.s fate più escursioni possibili ne vale la pena, e se siete un bel gruppo fate il tramonto in barca con .COM è un mito, divertimento assicurato.
vacanza al baobab
villaggio bello, spiaggia splendida, cucina improponibile, assistenza in areoporto inesistente, animazione scarsa.
Un paradiso indimenticabile che resta nel cuore...
Il nosto viaggio inizia il 1 settembre a Roma. Ci rechiamo in areoporto (fiumicino) circa alle 11 perchè l'aereo (con meridiana) sarebbe dovuto partire a mezzanotte, che poi è diventata mezzanotte e mezza per poi trasformarsi nelle 4.30! Prima grande nota dolente, ma arrivati all'areoporto di zanzibar (che credevo più fatiscente, invece...) passa tutto perchè sta per iniziare l'avventura! Una volta fatta la fila per pagare la tassa di ingresso, ci dirigiamo a ritirare le valigie che, per magia, sono già li (nonostante i timori di perderle, invece che efficienza!altro che fiumicino!). Poco più avanti vediamo il referente del nostro tour operator (phone and go) e saliamo sul pulman che ci avrebbe condotto al baobab (la distanza è di circa 50-55 km per un'ora e un quarto e 20 di viaggio in cui la guida ci ha spiegato un pò tutto e ci ha dato info sul viaggio). Le strade sono buone, paradossalmente quella pessima è quella che conduce al villaggio piena di buche e assolutamente disastrosa. Infatti si comincia a pensare male del villaggio, finchè non lo si vede... OVVIAMENTE la struttura è spartana, siamo comunque in africa e non possiamo apsettarci le 4 stelle superiori che abbiamo in occidente (molti si sono lamentati per le posate "sbeccate" rendiamoci conto!). E' per questo motivo che abbiamo trovato stupido e fuori luogo chiedere il cambio di stanza come hanno fatto molti altri. E' vero la zanzariera del letto avevo qualche buchetto, le asciugamano non davano un senso di grandissima pulizia, come le lenzuola, ma chi va in africa deve aspettarselo no? La stanza è semplice e spartana il letto, un frigo, un comodino, due sedie, un tavolino, un "armadio" a vista e il bagno piccolo ma giusto anche se, ovviamente, non il massimo della pulizia. Insomma, niente di tragico, anzi!La struttura è bellissima, immersa nel verde e l'estetica colpisce molto perchè questi bungalows hanno tutti il tetto in paglia e un balconcino di legno esterno. All'interno del villaggio c'è la zona ristorazione, bar, boutique e la zona dei lettini da cui attraverso una scala si scende in una spiaggia CHE TOGLIE IL RESPIRO!
La posizione del baobab è ottima perchè nungwi è l'unica zona in cui il fenomeno delle maree non è presente o così rilevante come altre zone (tipo kenya per intenderci) e in cui la spiaggia è davvero borotalco, il mare e il cielo si uniscono in un panorama di colori mozzafiato! Purtroppo a settembre lì è primavera quindi la mattina c'era il nuvolone di fantozzi nella nostra zona ed è capitato anche piovesse. Il sole tornava all'ora di pranzo, ma il problema è risolto se si fanno escursioni durante la mattina. Non abbiamo avuto bisogno dell'assistenza phone and go per motivi particolari, ma non mi pare fosse così presente. L'animazione per un villaggio del genere era davvero scadente. Soft e gradevole durante la giornata, le serate erano davvero imbarazzanti, a parte quelle dedicate a spettacoli africani. Appena scendete in spiaggia sarete completamente travolti dai beach boys, persone semplici e simpatiche che organizzano gite a prezzi ddecisamente economici rispetto a quelle dell'hotel (sono le stesse tra l'altro). Noi siamo andati con quelli della "banda del sindaco" capitanata dal mitico ZUCCHERO FORNACIARI, un mito! Lodevole anche PORTABENE di un'intelligenza e una cultura straordinarie. Il loro italiano è perfetto, sanno anche proverbi ed espressioni dialettali e fanno morire dal ridere. Il contatto con loro è stato meraviglioso, così come le gite, un'organizzazione ottima e un pranzo di pesce cucinato da loro freschissimo e buono: cicale, aragoste, calamari, polipo, patate (buonissime) e bibite. Noi siamo stati al "SAFARI BLU" che prevedeva l'arrivo in una lingua di sabbia caraibica, un paradiso immerso e sperduto nell'oceano indiano che con l'alta marea veniva completamente coperto (quindi le loro doti di navigazione sono ammirevoli nonostante le barche della gita siano spartane loro sono bavissimi), snorkeling vicino la barriera corallina (abbastanza "scarsa" a livello di fauna marina, molti hanno fatto il confronto con il mar rosso - abbiamo visto stelel marine e pesci come quello leone, scorpione...), poi abbiamo pranzato in un'altra isola e siamo tornati a vela. Bellissmo. Al porto (per arrivarci circa 1.30 h di pulman) scene che colpiscono il cuore: bambini che chiedono soldi (non bisogna assolutamente darglieli) o acqua, magliette... scene che ovviamente toccano profondamente. L'altra escursione che abbiamo fatto è quella di Nakupenda (altra lingua di sabbia) e prison islands, l'isola delle tartarughe giganti (tartarughe di terra). Vicino al Baobab ci sono molti mercatini Masai (vicino al diving quello di Elisa e Mosè) e la bottega di GELSOMINO (lo sconto ti è vicino) davvero simpaticissimo! dall'altra parte (verso il Veratour) ce ne sono altri. Passeggiando proprio in quella direzione abbiamo conosciute quella che è diventata il mio amore, ricordo, pensiero più grande dell'africa: Graziella, una bimba masai che abbiamo portato con noi (su richiesta del padre) a bere dell'acqua al baobab. In poco tempo è diventata la mascotte! Un'intelligenza, curiosità, intraprendenza che in una bimba di 16 mesi italiana non ho mai visto, nè credo vedrò mai. Una dolcenzza nello sguado, nel sorriso. Indimenticabile. Un tatuaggio sul cuore. Vicino nungwi c'è anche una scuola vicino al villaggio arabo (il 95% sono musulmai a zanzibar) dove inizia anche il villaggio dei pescatori: molto toccante a livello di "odori", immagini... però andare in africa secondo me significa questo, immergersi davvero per capire la diversità e per conoscere davvero loro quindi è da vedere, oltre che stare solo spaparanzati al sole! Alla fine di questo villaggio c'è una sorta di acquario (si paga 5 euro/dollari) per vedere le tartarughe marine. Altre escursioni sono stone town e il mercato delle spezie, perchè zanzibar è l'isola delle spezie (noi non l'abbiamo fatta ma a detta di altri è stata molto forte la visita al mercato!), e quella per vedere le scimmie e i delfini. La note dolente del villaggio è la ristorazione, dovrebbe essere migliorata. A parte la presenza di mosche (forse normale, ma comunque eccessiva e fastidiosa) non ho trovato la cucina molto buona (a differenza di altri per esempio che hanno fatto confronti con santo domingo). La pasta era abbastanza buona, le patate presentate in tutte le salse ma molto speziate, così come tutte le verdure etc. (forse non sono abituata a tutte queste spezie e una sera sono stata male con la pancia). La cosa più negativa diciamo era l'angolo della frutta. Cavolo siamo in africa e davano delle ananas pessime (se andate in gita con i beach boys capirwete la differenza!Ananas dolcuissime, succose, straordinarie!). I dolci erano abbastanza buoni a colazione (soprattutto le crostate). Mi rendo conto che in questo commento sulla cucina posso essere un pò "superficiale" ma noi italiani abbiamo la cucina più buona del mondo ;) Che altro dire?Consiglio il baobab perchè ha la posizione migliore (anche il veratur ma i costi sono diversi...), nonostante la pulizia, l'igiene e la cucina andrebbero migliorati (pensando comunque che simo in africa), il mare è meraviglioso, i colori del tramonto unici, ma soprattutto per vivere le persone... è quello che mi manca di più, i beach boys, i masai, la mia graziellina... erano cosi cordiali, sempre a chiedere come stai, come va, a cercare di avere un contatto, conoscerti... è stata questa l'esperienza più bella di zanzibar! Sentirsi in Africa è una sensazione UNICA, viverla altrettanto, conoscere loro ETERNA... Si torna diversi, si torna con una ricchezza nel cuore... E quando tornate non potrete non sorridere pensando alla loro canzoncina JAMBO JAMBO BWANA... buon viaggio a tutti! :)
- Coppie
- Famiglie
Dimenticate il lusso, non è un 4*
Sto preparando una bella lettera alla Phone&Go non per qualcosa ma se questo è un 4*... non capisco come mai lo dichiarino tale dato che nessuno pretende nulla visto il continente in cui ci si reca tuttavia se uno sceglie una struttura di un certo livello e paga PRETENDE UN DETERMINATO LIVELLO.
Camere datate con odore di muffa e sporche
Presenza di enormi topi per il villaggio
Cibo ricoperto da mosche
Poca varietà di cibo e se arrivati a 30 minuti dalla chiusura del ristorante era finito tutto
Ritorno (meridiana) check in lentissimo causa aereoporto preistorico di zanzibar schermi TUTTI rotti sull'aereo con pasto servito alle 15 del pomeriggio
- Coppie
- Famiglie
il peggiore villaggio da quando viaggio
quattro stelle sono troppe per questo villaggio.
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