Hotel Club Santa Sabina

Abbiamo soggiornato da 4 al 17 Luglio in questo villaggio e posso dire che tutti noi (5 famiglie per un totale di 16 persone...) siamo rimasti abbastanza delusi. Non avevamo letto recensioni particolarmente incoraggianti relative alle passate gestioni, ma il fatto che fosse passato in mani Alpitour, ed il consiglio dell'agenzia di viaggi, ci ha indotto a prenotare senza remore. All'arrivo siamo stati accolti con il solito cocktail di benvenuto, qualche sorriso e poco entusiasmo da due ragazzi dell'animazione. Nessuno ci ha accompagnato alle stanze assegnate, nè ci ha aiutato a trasportare i bagagli. Poco male, dopo 550 km di automobile un pò di movimento non guasta. Le stanze assegnatoci erano tutte spaziose e comode.Per quanto riguarda la mia, peccato per la puzza di fogna che proveniva dagli scarichi del bagno, risolta dopo un paio di solleciti nell'arco di 4/5 giorni (bastava un pò di liquido per gli scarichi domestici e un deodorante...). La cucina è sugli standard di gran parte dei villaggi turistici, ma preparatevi ad una ricca dieta a base di zucchine, melanzane e peperoni: non mancano mai! L'animazione, almeno nel periodo in cui ho soggiornato, è stata piuttosto sonnolenta. La maggior parte delle serate è stata delegata alla buona volontà degli ospiti con quiz, mister o miss villaggio, serata ospiti, karaoke, show del mini e junior club. Una sola serata è stata allietata dal cabaret dell'animazione (dopo averlo visto abbiamo capito il perchè...). Il programma prevedeva anche due serate in discoteca (si trova a pochi metri dal mare, molto carina) ma purtroppo la musica, affidata a mani giovani e inesperte, era solo house o balli di gruppo (suonati almeno tre volte al giorno...). Abbiamo chiesto un pò di disco anni 70-80, ci hanno messo Raffaella Carrà, Il gatto e la volpe di Bennato e My Sharona... La spiaggia invece è piccola ma carina e pulita. Il mare pur essendo indubbiamente bello non è particolarmente comodo da accedere, anche con le scarpette. Nella prima settimana molte persone si sono infortunate (fortunatamente c'è un'infermeria...). Nelle vicinanze (3-400mt circa) comunque c'è una spiaggetta dove fare il bagno è decisamente più semplice. E' un pò iperaffollata e sporca però alla fine ci si adatta. In ogni caso a 5 km verso Brindisi c'è la riserva marina di Torre Guaceto (Punta Penna Grossa). Lì è veramente un paradiso. La struttura, veramente di primo ordine, meriterebbe un'organizzazione molto più accurata. Ha le potenzialità ma al momento, secondo il mio parere, non vale il prezzo a cui viene venduta.

HO SOGGIORNATO DAL 12/06/2010 AL 26/06/2010
Il villaggio è per il primo anno in gestione Alpitour. E' evidente che Alpitour sta pian piano innalzandone lo standard qualitativo, ma c'è ancora molto da fare.

==Aspetti positivi==
1) La struttura è veramente bella, ampia e con molti sport da fare. C'è la piscina olimpionica e quella per bambini con i lettini tutti attorno (hanno messo anche le tende parasole anche se nelle foto non compaiono).

==Aspetti negativi==
1) La cucina è buona ma il grande punto debole è che ci sono moltissime code da fare ai primi ma soprattutto ai secondi (in alcune giornate devi aspettare in coda anche 20 minuti!! non oso immaginare a luglio e agosto quando la struttura è piena) Il personale e il maitre tuttavia sono gentilissimi e fanno di tutto per accontentarti.
2) Altra lacuna è che la biberoneria è un locale molto piccolo e non è in funzione come descritto nei cataloghi: gli orari sono ridotti e la disponibilità di cibo soporattutto per i bambini di 1-2 anni che non mangiano le pappe ma pasta piccola o minestre non è molto varia!
3) La pulizia dipende dalle inservienti: la prima settimana è stata ottima poi hanno cambiato le inservienti ed è diventata appena sufficiente (letti rifatti amle, due giorni ho trovato la stanza non scopata e materiali in bagno non disponibili)

In conclusione, se come credo Alpitour migliorerà gli standard il villaggio lo consiglio perchè è veramente bello.

Occorre migliorare un po' la cucina, la biberoneria e la pulizia.

Dopo anni di vacanze passate in villaggi turistici questa e' stata l'esperienza piu' deludente.
A partire dalle stanze comunicanti tra esse (privacy zero) fino alla spiaggetta col fondale inaccessibile senza scarpette, pericoloso per i bambini.
La cucina e' ripetitiva e stancante, spesso vengono serviti gli avanzi dei giorni precedenti cammuffati da quintali di maionese oppure ripassati nell'olio.
Per non parlare del vino e dell'acqua di rubinetto addizionata di gas per renderla frizzante che servono ai pasti.
L'animazione e' praticamente nulla, la sera rari spettacoli noiosi e gia' visti e rivisti. Per il resto lo spettacolo viene fatto da alcuni ospiti che vengono coinvolti. Gli animatori sono tutti dei ragazzini tra i 18 e i 20 anni, zero esperienza, ma soprattutto poca voglia di impegnarsi. Spesso li incontri di giorno e non ti salutano nemmeno, anzi ti guardano dall'alto in basso. Spesso li ho sentiti lamentarsi di lavorare troppo. In piu' ho visto qualcuno tra loro trattare perfino con superiorita', aria di sufficienza e maleducazione alcuni ospiti, i quali non hanno gradito la cosa.
L'unica nota positiva, le signore delle pulizie, sempre cordiali e puntuali.
Peccato davvero che questa vacanza sia andata cosi'.

La struttura è ben fatta, potrebbe essere tenuta meglio iniziando dalla pulizia e delle camere e del ristorante (stoviglie, piatti, bicchieri, posate).
Personale menefreghista al massimo, mentre per l'animazione il mini club funziona abbastanza bene, mentre l'animazione in generale e sopratutto lo spettacolo serale è nullo, molto vogare dove appunto ci sono bambini ad assistere.
Sono rimasta molto delusa e con me altre persone, un tour operator come alpitour non dovrebbe far accadere ciò.

CAMERA:
1. Sistemazione in camera priva delle condizioni minime di accoglienza per mancanza di un letto matrimoniale (due brandine vicine, di cui una con un materasso sfondato);
2. Box doccia piccolissimo e poco praticabile da persone di media corporatura;
3. Assenza di una cassaforte, rendendo il soggiorno privo di sicurezza per gli oggetti personali;
4. Arredi, nel complesso obsoleti.

RISTORANTE:
1. Menu proposto, molto ripetitivo, con alcune pietanze all’origine surgelate, e mai indicate nel menu giornaliero come tali;
2. Pasta già precotta e stoccata in attesa dell’arrivo degli ospiti, in contenitori in plastica bianca e buttata in padella con l’aggiunta di sughi;
3. Qualità delle pietanze, molto scadente e mal cucinate (pesce pangasio, verdesca, hamburger, carpaccio di surimi, mai visto, etc etc);
4. In tutta la permanenza, sono stati somministrati dei dolci improponibili per qualità e presentazione;
5. Scarsissima presenza di prodotti tipici locali, tra le pietanze proposte l’ultimo giorno è stato presentato un piatto di orecchiette con cime di rapa, in effetti erano palesemente broccoletti surgelati;
6. Stoviglie spesso trovate sporche;
7. Il locale ristorante caldissimo, rinfrescato senza successo, da pale a soffitto, tra l’altro non tutte funzionanti.

BAR DEL VILLAGGIO:
1. Non erano sempre disponibili tutti i prodotti pubblicizzati (gelati, crema di caffè a giorni alterni, acqua soltanto di una marca scadente);
2. Il capo barista, soggetto poco affabile con i clienti, spesso polemico con diversi avventori, come quando, ad una mamma che cortesemente gli aveva chiesto di sciacquare un biberon, ha risposto che lui era lì solo per fare caffè e a quell’ora era aperta la biberoneria. Magari con ragione ma sbagliando tono e modo;

SPIAGGIA:
1. La spiaggia, se così si può chiamare, è piccola rispetto alle necessità dell’utenza costituita in parte da sabbia di riporto, e composta prevalentemente da rocce pericolose molto taglienti assolutamente non adatte a bambini, costretti a passare le giornate in piscina. Inoltre come se non bastasse le rocce erano in buona parte imbrattate da strati di catrame;
2. Le attrezzature (pedaloni, canoe, iubbini salva gente) fatiscenti in quanto obsoleti e rotti. Il pedalone utilizzato era rotto e rumoroso, ed è stato subito riconsegnato in quanto ritenuto non affidabile. Le pale dei remi erano in buona parte spaccate. I giubbini salva gente erano sporchi e puzzolenti non lavati almeno dall’inizio della stagione;
3. Alla spiaggia avevano accesso, indisturbati, anche dei cani randagi che facevano tranquillamente il bagno, con tutte le perplessità del caso su questioni igieniche e di sicurezza.
4. Tutto questo rendeva di fatto impraticabile il mare, specialmente ai bambini.

CONSIDERAZIONE FINALE

La nostra scelta è caduta sul villaggio di Torre Santa Sabina esclusivamente per la GARANZIA che credevamo ALPITOUR potesse offrire, sbagliandoci! Visto che la nostra vacanza è stata rovinata. L’unica cosa all’altezza ALPITOUR è stata l’animazione gradevole. Di tutti i fatti sopra esposti è stata messa a conoscenza la signora Enza, responsabile dell’ufficio ALPITOUR la quale ha informato il direttore del Villaggio sig. ANTONIO che, riconosciuti gli inconvenienti proponeva soluzioni non accettabili, facendoci trovare nel frigo della camera, per il primo giorno dei due rimasti, una lattina di aranciata, una di coca cola e due bottigliette di acqua da mezzo litro ed offrendoci un passaggio nella vicina oasi di Torre Guaceto, facendoci accompagnare con un furgone citroen di colore bleu, in condizioni igieniche pessime (sedili pieni di macchie ed impolverati, polvere incrostata su tutte le superfici dell’abitacolo) probabilmente utilizzato dall’organizzazione del villaggio per il trasporto di derrate alimentari in genere!
Siamo stati in quel "villaggio" dal 09 al 16 luglio.

RAPPORTO QUALITA' PREZZO BUONO, BELLISSIMA VACANZA MA PECCATO PER LA CUCINA, ANDANDO IN PUGLIA CI ASPETTAVAMO MENU' DIVERSI, PIU' TIPICI DEL MAIALE IN TUTTE LE SALSE.