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È difficile scrivere di una vacanza il cui ricordo (sono tornata il 18 agosto) è limpido nella mente e nel cuore ancora adesso ed è così bello da far sorridere a caso,all' improvviso,quando torna in mente qualcosa che non c'entra niente perché magari sei in ufficio e ti stan parlando di cose "serie" o sei in coda alla cassa del supermercato e il vicino ti prende per pirla e si chiede "che cacchio ridi?!" con la faccia ingrugnita perché non ti sbrighi con la spesa...e tu che vorresti dirgli "...eh,sono appena tornato..!".Ma mica dalla costa crociere,dalla costa crocere noooooooooo(!),ma dal villaggio Going a Kiwengwa dove sono capitata per caso..un caso fortunato direi!
Vorrei raccontare la storia dell' arrivo in un giorno di pioggia che un pò ci ha fatto temere la prospettiva di due settimane di noia se il tempo fosse stato così inclemente...ma la sera  a cena il nostro entusiasmo si è riacceso dopo aver assaggiato la cucina di Ciro,cuoco eccezionale che ha avuto l'unica pecca di farmi mangiare più pasta in quindici giorni che in un anno intero!Ma non si poteva resistere nè alla pasta nè a tutto il resto e che goduria tutte le volte! E dopo cena ci aspettava la musica, la voce e la simpatia di Andrea che da quella sera in avanti ha segnato il tempo di tutta la nostra vacanza: "Andrea ha iniziato a cantare,sono le sette,doccia!"E poi la serata proseguiva con il cabaret  e lo spettacolo offerto dai ragazzi dell'animazione...e lì ci si è aperto un mondo...un mondo da morir dal ridere grazie a tutti i ragazzi e ad Alessandro,capo animazione mica per niente(!) e Roberto, grande capo villaggio,che ci hanno saputo coinvolgere con una simpatia a cui non abbiamo potuto resistere! E così ci si ritrova ancora adesso a ballare da soli il mitico "cavallo" o la sigla Going anche se qui non è la stessa cosa...:( E poi barzellette,barzellette direi "a ripetizione"!
Potrei andar avanti ancora per molto (come non ricordare i Beach Party che "spaccavano di bestia"! o la Kiwengwa Cup?!),ma resisto alla tentazione per non annoiare chi magari leggerà (e perdonerà l'entusiasmo per il quale mi sono dilungata..) e mi limito ad aggiungere che la struttura è accogliente e confortevole,le camere,arredate con semplicità, sono spaziose e sempre accuratamente pulite,la biancheria da bagno sostituita ogni giorno,le persone di servizio gentili e sempre sorridenti,l'organizzazione ottima,il bar di Ciccio una tappa fissa ogni giorno,l'animazione superlativa( non si era capito?!),il mare e la spiaggia infiniti...e i Masai appoggiati ai loro bastoni e vestiti di parei colorati sempre mossi dal vento e le loro strane acconciature a ricordare il posto affascinante in cui ci si trova...
Non mi resta che dire "andateci,subito!" e non abbiate dubbi sul villaggio da scegliere o di chi chiedere : Going Kiwengwa, dove c'è Alessandro,ajo bella zio! E tutti gli altri: Silvio Ilvio Priscillo,Gianluca,la Vale,Dana,Luchino,Andrew love e il fotografo Matteo! Grazie a tutti!
Solo un avviso per chiudere: al ritorno vi coglierà un'inesorabile nostalgia che ben presto si trasformerà nel tormento di trovar il modo per tornarci al più presto!
Enjoy!!!
Lu :)