Dettagli Recensione

 
Alpiblu Sandies Baobab Beach
Villaggi turistici a Zanzibar
Voto medio 
 
5.0
Struttura  
 
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Mare e spiaggia  
 
5.0
Animazione  
 
5.0
Cucina  
 
5.0
Pulizia 
 
5.0

I LOVE GOING BAOBAB

Grazie alla splendida organizzazione della Going e grazie a tutto lo spettacolare staff italiano del Baobab di Zanzibar abbiamo trascorso la vacanza più bella della nostra vita! Siamo d'accordo con tutti i commenti positivi che abbiamo letto e in enorme disaccordo con tutti quei campeggiatori che hanno definito le loro vacanze al baobab da dimenticare o da evitare.
All'arrivo in aeroporto, tra tutto il trambusto creato dai locali che iniziano subito a scroccarti le mance o a volerti portare i bagagli e venderti di tutto senza nemmeno essere arrivati, il sorriso dell'assistente che ti aspetta appena fuori sembra un raggio di luce in una giornata nuvolosa. Subito siamo stati indirizzati verso il nostro bus e dopo pochi minuti siamo partiti alla volta del Baobab. Dopo aver letto tutte le recensioni negative degli scienziati che mi hanno preceduto avevo un enorme terrore di quello che potesse essere veramente questo villaggio e mi sono fatto tutto il viaggio con la preoccupazione di aver sbagliato vacanza.
Durante il tragitto lo scenario ti mette davanti agli occhi la cruda realtà di quello che è un paese dell'Africa nera: case di fango, baracche, bancarelle che vendono di tutto, carretti tirati da buoi, poche macchine, mucche e galline in mezzo alla strada. Però, ho scelto Zanzibar per questo e i mille colori della natura, i volti dei bambini che con la loro uniforme bianca e blu vanno a scuola, i sorrisi che si ricevono da tutti quelli che incontri, i volti delle donne nei loro vestiti sgargianti e coloratissimi me ne danno conferma.
Giunti in villaggio l'accoglienza è stata memorabile, la prima persona che mi è venuta incontro per stringermi la mano e darmi il benvenuto è stato IL DIRETTORE in persona, poi due animatori ci hanno dato dei cocktail di frutta freschissimi e a ritmo di sigla Going e in mezzo a una festa di urla Maasai ci hanno fatto accomodare verso il ristorante per la colazione. Camminando per il villaggio mi sentivo già in pieno relax, l'atmosfera, i viali di sabbia bianca, il verde e in fondo proprio davanti a me un mare di un colore così turchino che non l’avevo visto neanche alle Maldive. Il ristorante è uno spettacolo, tutto all'aperto e con una posizione magnifica, proprio affacciato sulla spiaggia, con una terrazza sul mare che ti da la sensazione di mangiare su una nuvola sospesa sull'oceano. Vado a prendere da mangiare e vedo che tutto è coperto con coperchi, pellicole, tendine, e penso, ma le mosche dovunque??? Da come avevo letto sembrava che fossero loro a portarmi da mangiare e invece ho dovuto fare da solo...
Tutto buonissimo e tanta varietà, tanta buona frutta e bevande calde a volontà.
Torniamo in reception e i sorrisi di Juma e dei ragazzi del ricevimento ci consegnano chiavi, teli mare e i vari telecomandi. Prendiamo il nostro bagaglio a mano e Stefano ci accompagna dalle mami che gentilissime ci tolgono il peso dei teli e dei telecomandi, riconosciuto il bagaglio vedo che una mami prende la valigia pesantissima della mia ragazza e se la porta sulla testa fino alla nostra camera, che servizio!!!
La camera è spartana come già sapevamo, ma le decorazioni di fiori e le sculture fatte con i teli da bagno ci hanno fatto un'ottima impressione, vado verso il bagno e vedo che anche questo rimane in stile, anche se non perfetto è funzionale e per quello che devo farci, a me, va più che bene... Non mi aspettavo di certo l'idromassaggio, se avessi voluto il lusso non avrei scelto una struttura definita spartana, anche se di spartano non è che ci sia poi tanto, reputo giusto che il villaggio rispecchi la realtà Africana e a noi va bene così. Ci cambiamo e finalmente in costume e infradito decidiamo di farci una passeggiata in spiaggia in attesa del briefing informativo. Appena messo il piede sulla sabbia siamo stati circondati da una schiera agguerrita di beach boys che con i loro programmi escursioni cominciavano già ad intortarci tutte le loro proposte con modi di fare eccessivamente accattivanti e una parlantina da cabarettisti di quart'ordine. Rispondiamo che siamo appena arrivati e che leggeremo il loro programma ma che per il momento volevamo fare una passeggiata tranquilla, manco a farlo apposta, scansato il gruppetto, ne arriva un atro che con modi da boss del quartiere si presenta, "CIAO, IO SONO SINDACO", ah ecco il famoso sindaco con al seguito tutta la banda, altro programma escursioni altre chiacchiere tese allo stesso scopo. Siamo già al secondo attacco e la mia passeggiata sembra un miraggio e infatti così è stato, troppe le persone che ci fermano e troppi beach boys e maasai che veramente ci stordiscono con le loro chiacchiere opprimenti, insistenti e troppo pesanti. Pensiamo che sia meglio tornare in villaggio e aspettare al bar.
Al bar l'assistente ci da copia del programma Going delle escursioni e ci invita nuovamente a partecipare all'incontro, tutti i ragazzi dell'animazione si fermano con noi e simpaticamente iniziamo a fare amicizia, Giangi inizia subito a farci spanciare con le sue barzellette e Bongio gli fa da spalla... che ridere!!!
Iniziamo la riunione informativa e il Direttore, Daniele con i suoi modi gentili e con una dialettica impeccabile ci presenta tutti i capi servizio dei vari reparti e comincia a darci tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno durante la vacanza; si giunge al punto in cui ci vengono comunicati gli orari di interruzione del servizio e capisco che la situazione locale non è facile, va bene l’interruzione e va bene che gli orari non sono orari in cui si ha estremo bisogno dei servizi mancanti (luce e di conseguenza acqua) ma il problema è davvero grosso, un’isola completamente senza luce e il villaggio che deve andare avanti con i motori ausiliari, non deve essere per niente facile da gestire. Comunque il briefing va avanti e Alessandro e Paolo ci spiegano il lavoro dell’assistenza e ci iniziano a descrivere il programma delle gite avvisandoci che i venditori esterni non sono autorizzati per cui i il loro lavoro è illegale, ma comunque ci viene lasciata libertà scelta e ci augurano di goderci al meglio la vacanza. Il Diving conclude l’incontro e, giunta l’ora di pranzo ci dirigiamo nuovamente al ristorante. Lo chef italiano Francesco ci presenta dei primi e dei secondi di pesce da leccarsi baffi, il buffet è ricco e c’è veramente di tutto.
Il pomeriggio prosegue sulla spiaggia terrazzata del villaggio e sotto l’ombrellone iniziamo a goderci la nostra meritata vacanza finché il nostro riposo non viene disturbato dalle urla insistenti dei Beach boys che dalla spiaggia sottostante rompono le scatole a tutti cercando un incontro teso alla vendita di escursioni o quant’altro. Non abbiamo ancora deciso cosa fare ma tra chi ci assilla e chi ci da libertà di scelta sono quasi sicuro che sceglieremo la Going anche perché i prezzi non sono così differenti come ha scritto qualcuno.
In spiaggia sentivamo già gente lamentarsi del filo di ruggine in bagno o delle camere o di chissà quale assurda pretesa e mentre l’animazione coinvolgeva tutti nelle loro attività, l’assistenza invece era costantemente a tamponare le lamentele e a risolvere i problemi dei lamentosi.
Il DIRETTORE era sempre in giro tra bar e spiaggia e a tutti quelli che esponevano lamentele o reclami, rispondeva gentilmente attivando le persone adatte a risolvere i vari problemi e dando spiegazioni sulla situazione locale, cercava di far capire a chi lamentava la mancanza di luce e acqua che la situazione non era facile e che comunque i suoi sforzi e quelli di tutti i suoi collaboratori erano sempre tesi al miglior godimento della vacanza di tutti i clienti. Mi è venuto da pensare che la gente non è mai contenta e che di un problema piccolo è capace di fare un problema di stato, adattandosi alle varie situazioni ci si gode molto meglio la vacanza e sicuramente si affronta tutto con uno spirito diverso. Al tramonto abbiamo fatto l’aperitivo al bar e sulle note del pianobar ci siamo goduti un tramonto bellissimo. Che spettacolo i tramonti del Baobab! Siamo rientrati in camera per la doccia e una volta pronti siamo andati a cena. Al ristorante, pesce in bella vista ancora tanti primi, secondi e contorni, il Direttore, L’assistenza e il responsabile della ristorazione erano sempre in giro per garantire che tutto funzionasse bene e che nessuno avesse problemi, grande simpatia e disponibilità da parte di tutti i camerieri che ci hanno dato davvero un ottimo servizio.
La sera spettacolo d’animazione divertentissimo grazie alla grande simpatia di Stefano e di tutti i ragazzi e poi a letto per riprenderci dal lungo viaggio.
Questo è solo il primo giorno e si può pensare che l’attenzione sia maggiore ma devo dire che durante tutta la settimana ho piacevolmente notato sempre la stessa disponibilità da parte di tutti, Direttore e capi servizio italiani in particolare.
I giorni successivi in spiaggia sentivo la gente ancora lamentarsi della luce e dei piccoli disservizi che possono comunque capitare e provavo tristezza nei loro confronti, rovinarsi la vacanza per attaccarsi a questo o a quel piccolo problema, lamentarsi animatamente per due formiche in camera, alcuni andavano nel panico se aspettavano più di dieci minuti che gli riparassero lo scarico del bagno, ho visto gente pretendere l’acqua in camera per la mancata erogazione del servizio durante la notte, persone impazzite per due ore senza aria condizionata, gente che cambiava camera per capriccio, perché non gradiva la disposizione dei mobili o la posizione della camera, ho sentito gente lamentarsi per dei problemi intestinali normalissimi in viaggio. La gente si lamenta di tutto e di più e nessuna lamentela a mio avviso era motivata.
Queste persone, in oltre, erano le stesse che si fidavano ad andare in escursione con i Beach boys, gente dalla quale io starei molto alla larga, hanno un modo di fare da delinquenti, si nascondono dietro la maschera della falsa povertà e poi li vedi con cellulari di ultima generazione, orologi, vestiti firmati e ogni tipo di bene, non sono di certo loro i poveri di Zanzibar, in più sono troppo aggressivi e se per caso rifiuti di andare con loro si offendono e diventano maleducati e volgari. La banda del sindaco è quella dalla quale io starei più alla larga, obama, agi, banderas e tutti gli altri, alcuni sono proprio soggetti pericolosi, li ho visti più di una volta aggredire fisicamente altri ragazzi che volevano vendere nella loro spiaggia, STATE MOLTO ATTENTI!!! Se veramente si vuole fare del bene o dare qualcosa a chi ne ha bisogno, le passeggiate dei ragazzi dell’animazione sono il modo migliore per incontrare la gente del posto.
Una sera durante l’aperitivo Daniele, IL DIRETTORE, si è fermato al nostro tavolo e chiacchierando del più e del meno si sono affrontati i vari problemi che affliggevano i poveretti che continuavano a lamentarsi. Daniele è una persona squisita, è sempre attento a tutto e a tutti, puoi vederlo veramente in ogni dove, dall’alba fino a tarda notte. I generatori hanno bisogno di continue attenzioni e per evitare problemi e far stare tutti bene lui e lo staff di assistenza sono veramente in giro dal mattino alla sera, rinunciando spesso ai pasti o a qualsiasi libertà, in più nonostante tutte le attenzioni che queste macchine richiedono,è necessario anche coordinare i ragazzi dello staff locale e gestire il tutto senza che i disagi ricadano sugli ospiti, non deve essere per niente facile, ho provato grande stima per lui e ho visto in lui il vero manager sempre attento e disponibile e non come accade in altri villaggi dove il direttore non sai neanche chi è. Parlando con il DIRETTORE approfittavo per fere i complimenti sulla ristorazione e per i suoi collaboratori Benuat e Francesco che, con la situazione locale già da terzo mondo, in più con la mancanza di luce e acqua, riuscivano sempre e comunque ad offrire prodotti ottimi e di prima qualità, abbiamo mangiato benissimo e tantissimo (+3Kg), alcuni clienti, ovviamente tutti nutrizionisti ed esperti di cucina, per un po’ di dissenteria davano la colpa al cibo, ho sentito diverse persone lamentarsi ma nessuno ha fatto la visita medica per chiarire le cause del problema, chi è deboluccio di stomaco non dovrebbe affrontare questi viaggi specie se è la prima volta che esce di casa. Noi siamo stati benissimo e come noi il 90% del villaggio.
L’animazione è stata spettacolare e tutte le sere le risate erano assicurate, ringrazio per questo GIANGI, STEFANO e BONGIO che ci hanno saputo regalare con grande professionalità i migliori momenti di tutta la vacanza. I ragazzi dell’assistenza, hanno veramente assistito tutti i clienti più critici che ovviamente stressavano DIRETTORE e assistenza per i soliti problemi di cui vi parlavo. Una sera ho visto un cliente estremamente maleducato e aggressivo MINACCIARE, Alessandro e Daniele perché nella sua camera non funzionava qualcosa, e ho visto i ragazzi cercare nel modo più educato e sereno possibile calmare questo maleducato. Non so che gente viaggia adesso ma l’essere maleducati e arrivare addirittura a minacciare violenza non sono caratteristiche delle persone che ho avuto il piacere di conoscere, questi atteggiamenti da esauriti non sono da mettere in mostra in villaggio. Il villaggio è per chi vuole divertirsi e stare bene sopra ogni cosa e non per chi si lamenta già dall’aeroporto. Da questo episodio ho denotato solo la grandissima professionalità e propensione al cliente del DIRETTORE e dell’ASSISTENTE che davanti a questi sfoghi non hanno mai perso la calma e hanno sempre tamponato nel modo migliore tutte le richieste plausibili o meno di questo o di quel cliente rompiscatole.
Per le escursioni abbiamo ovviamente prenotato con la Going e non con i delinquenti in spiaggia come facevano i loro simili ospiti del villaggio, e devo dire che le escursioni che ho fatto sono state meravigliose, NAKUPENDA, BLUE SAFARI, STONE TOWN E LE SPEZIE, I QUAD, tutte organizzate con estrema cura e in più al blue safari ho mangiato tanta di quell’aragosta e crostacei che a fine pasto ne avevo la nausea, ho speso 10 euro in più ma mi sono sentito al sicuro, tutelato e con persone di grande professionalità, non in compagnia di sconosciuti venditori di fumo che neanche sanno cosa sia un’organizzazione degna di questo nome. Devo ringraziare particolarmente Alessandro e Paolo che con immensa disponibilità, attenzione, spirito di sacrificio e dedizione, nei confronti di tutti, si sono saputi destreggiare tra i vari assalti dei vichinghi che avevo come compagni di viaggio. Di quello che ho letto di chi ha scritto prima di me non ho riscontrato nulla, topi??? sporco??? disservizi di tutti i tipi??? cibo scarso, poca varietà??? ma in quale baobab siete stati??? Spero davvero che non vi siate inventati tutte queste maldicenze per vendetta o peggio per sperare di ottenere sconti o rimborsi, sareste voi da evitare come la peste!!!

Per noi è stato un sogno! Tutta la settimana è stata fantastica, siamo stati benissimo dal primo all’ultimo giorno. Ringraziamo di cuore tutto lo staff italiano: Il DIRETTORE, grande manager e persona molto attenta e disponibile, sempre e comunque; Alessandro e Paolo assistenti a 360 gradi e ragazzi motivati da una grande passione per questo lavoro; Stefano grande capo animazione e Giangi e Bongio, cabarettisti di prima categoria e grandi professionisti del campo; Benuat e Francesco ottimi ristoratori e, con tutte le difficoltà, anche eccezionali selettori dei prodotti e delle pietanze offerte, tutto lo staff di Reception, bar e ristorante sempre col sorriso in bocca.
Grazie a tutti voi ragazzi!!!! abbiamo trascorso una vacanza indimenticabile!!!

Bandi e Alessia.

Punto di forza
DIRETTORE, ASSISTENZA, ANIMAZIONE, RISTORAZIONE, MARE E SPIAGGIA, PERSONALE LOCALE.
Punto debole
BEACH BOYS
Consigliato a
Tutti
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Commenti

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Inviato da marco
01 Febbraio, 2010
Mah, io là c'ero e non ho assolutamente percepito questa atmosfera paradisiaca. Evidentemente siamo stati in due villaggi diversi anche perchè quando ci sono andato io il DIRETTORE (ma perchè lo scrivi sempre in maiuscolo?) il giorno dell'arrivo non c'era (partenza da BLQ il 19/1 quindi arrivo il 20/1 in mattinata).

Sinceramente a me il tuo articolo pare molto... "direzionale", ma ovviamente è solo un'impressione. Comunque sto attivando una pratica a tutela, anche perchè io ho le foto, mentre tu ti permetti di dire che siamo "da evitare come la peste" e ti permetti di giudicare i disagi che altri hanno subito.

Comunque ora il tuo paradiso è stato chiuso "per cause esterne", tanto esterne che la stessa agenzia presso la quale ho acquistato il pacchetto non riesce a farsi dire quali sono queste cause. Inutile che ti precisi che i villaggi attigui (cioè quelli che hanno l'energia elettrica 24 ore su 24) sono tutt'ora aperti e se chiami il DIRETTORE (quello che ti guarda e dice "provvederemo") te lo confermerà.
Inviato da Valentina
02 Febbraio, 2010
Quoto completamente questa recensione. Sono tornata il 26 ed è stata una settimana fantastica! e devo dire che non ero certo l'unica a pensarla così
Inviato da fabio
02 Febbraio, 2010
Concordo con parte della tua recensione, ma sicuramente la pulizia e la cortesia che sostieni non è poi così veritiera. Mi ha fatto rabbrividire ascoltare lo chef italiano che riprendeva un cameriere (nero)...dirti che mi sono vergognato di essere bianco è dirti poco..
Abbiamo fatto 2 escursioni con i ragazzi del sindaco, tutta gente molto cordiale e che ci tiene al lavoro che fa. Abbiamo mangiato con i vari Agi, Edoardo ecc e ti assicuro che abbiamo mangiato meglio che al villaggio e ci siamo sentiti più a casa rispetto al villaggio.
Sono contento che ti sia trovata così bene al baobab, mi dispiace che l'abbiano chiuso (e secondo me non era da chiudere) ma secondo me erano da falciare: nel primo lancio il direttore e nel secondo lo chef.
Inviato da willy
03 Febbraio, 2010
omissis..."Going e non con i delinquenti in spiaggia come facevano i loro simili ospiti del villaggio".
io sono andato con i beach boys...sarei quindi un delinquente?
Caro/a il/la mio/a ragazzo/a, scendi dalle nuvole e torna sul pianeta terra..e vergognati di quello che hai scritto...i veri delinquenti sono quelli che sfruttano il LORO territorio e le LORO risorse senza permettere a loro di lavorare...
ps..salutami il DIRETTORE
Inviato da polio18
03 Febbraio, 2010
Ma come siete messi???!!!
queste frasi evitatele!! :
"Spero davvero che non vi siate inventati tutte queste maldicenze per vendetta o peggio per sperare di ottenere sconti o rimborsi, sareste voi da evitare come la peste!!! "

se voi avete visto un film non vi dovete permettere di giudicare quelli che hanno subito tanti disservizi.. per cui evitate di parlare a vanvera del prossimo!!!

Molto probabilmente se scrivete certe cose, sicuramente non siete obiettivi.. sono troppo faziose e impossibili!

COMUNQUE IL BAOBAB E' CHIUSO E NON SICURAMENTE PERCHE' E' IL PARADISO CHE DITE VOI
In risposta ad un earlier comment

Inviato da ILARIA
11 Febbraio, 2010
il villaggio è stato chiuso a cause delle innumerevoli denunce non è un mistero, è chiaro che se la voce si sparge nessuno ci va più!!! mi sembra ovvio!!!
ma non capisco come mai si debba critricare come dei pazzi chi si è trovato bene... io sono stata benissimo e avevo due bambini di 1 e 7 anni, non abbiamo avuto nulla e tornerei lì domani stesso!
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