Dettagli Recensione

Esperienza negativa in termini di rapporto qualità prezzo. Il villaggio, sentiti ospiti abituali, passato in mano dal 2012 ad Alpitour ha subito un trastico calo in termini globali e il catalogo non rispetta la realtà dei fatti. La struttura è affollatissima. Tradotto nel fatto che mangiare al ristorante centrale è una guerra con servizio non organizzato e cibo scadente in termini di scelta e qualità. Di sera poi prima delle 21 vini da api aggredito e ti forniscono degli zampironi caserecci. L'alternativa è prenotare ogni sera nei ristoranti a tema non sempre disponibili. Del cuoco italiano neanche l'ombra. Il personale non parla per la stragrande maggiornaza neanche l'inglese. La spiaggia è un fazzoletto di sabbia e trovare un ombrellone diventa una impresa con il vicino comunque a pochi centimetri. L'animazione italiana è inesistente. Ci sono 5 ragazzi che passano la mattina magari a chiederti come stai in spiaggia (spesso il capo animazione neanche in divisa) ma in termini organizzativi non sono stati in grado, in una settimana di coinvolgere nessuno, se non trasferte a Bodrum a 15 Euro quando esite il bus di linea che ti porta ogni mezza ora andate e ritorno per 5. Si parla di tito con l'arco (c'è una freccia rotta) e pedalò e canoe (non pervenute). Infine sperate di non ottenre una delle camere prive di balcone perché una settimana diventa veramente pesante. Tutto questo per 150 Euro al giorno a luglio. Turista fai da te? No Alpitour?! It's better.