Dettagli Recensione

Ho soggiornato presso l'eden village javelin con la mia famiglia dal 25/07 al 08/08. Posso solo dirvi di andare in un'altra struttura, se ci tenete a trascorrere una bella vacanza in Turchia.

DISORGANIZZAZIONE. Si nota da subito, appena arrivati in villaggio. Siamo arrivati verso le 12.30. Aperitivo di benvenuto e poi pranzo. Durante tutto questo periodo le nostre valigie sono rimaste sul piazzale antistante l’ingresso dell’hotel, incustodite e sotto il sole per più di due ore anche oltre le ore 14, orario in cui ci sono state consegnate le chiavi della camera. Alla fine siamo stati costretti a portarci da soli le valigie in camera, per avere finalmente la possibilità di cambiarci.

PULIZIA CAMERA PESSIMA. La situazione in cui versava la camera era alquanto preoccupante. Innanzitutto si arriva alla stessa tramite un’angusta scalinata, con gradini alti e stretti del tutto inadatta a bambini o persone disabili. L’esterno poi era completamente privo di parapetti, pericolosissimo per tutti in particolare per i bambini. Gli ultimi due giorni tali scalini erano addirittura privi di illuminazione serale. La pulizia della camera era molto carente. Pavimento sporco e appiccicoso, sanitari ancora sporchi, in particolare il WC. Lavabo che perde acqua, rubinetteria della doccia rotta. Ci siamo visti costretti a comprare prodotti disinfettanti e pulire noi stessi il bagno per poterlo utilizzare. L’esterno della camera pieno di foglie, polvere e sporco in generale, non è mai stato nemmeno spazzato in 15 giorni. Pulizie comunque in generale approssimative e non sufficienti per tutto il tempo della nostra permanenza, effettuate quasi sempre in orari impossibili come ad esempio alle ore 19.00. La chiusura elettrica centralizzata della camera era mal funzionante.

STRUTTURA HOTEL E PULIZIA. Non si può assolutamente parlare di ristrutturato, ma semmai imbiancato. La zona bar-ristorante si presentava sporca, con la costante presenza di cani e soprattutto vespe, che hanno punto diversi clienti e per quanto riguarda noi hanno punto nostra figlia di 5 anni. L’accesso digradante in spiaggia consisteva in uno scivolo ripido e pericoloso o in alternativa in scaloni altissimi nuovamente inadatti e pericolosi per tutti, specialmente bambini e/o disabili. La pavimentazione della piscina scivolosa e, di nuovo, pericolosissima per bambini, disabili e non solo. L’area giochi per bambini consisteva in uno scivolo, piccolo e sporco. Il bar piscina versava in condizioni igieniche penose Le sdraio presenti in piscina come in spiaggia erano spesso sporche. La spiaggia trascurata e piena di alghe e rifiuti, con costante presenza di cani randagi che “bivaccavano” sotto gli ombrelloni. Dietro la struttura adibita a mini-club presenza di odore penetrante di fogna, scatoloni e cianfrusaglie varie accatastate alla rinfusa alla stregua di discarica, lo stesso dicasi per la zona antistante la “SPA”. I bagni delle zone comuni erano in condizioni di quasi totale assenza di pulizia. Il ristorante à la carte menzionato nel catalogo non era presente. I teli mare che venivano messi a disposizione di noi clienti dopo una salata cauzione consistevano in vecchi logori e sporchi teli bagno, piccoli e assolutamente non adatti allo scopo. Il villaggio che per sua stessa definizione è ITALIANO e riservato ad una clientela solamente ITALIANA, ospitava un numero abbastanza consistente di stranieri, in particolare di turchi che era difficile tra le altre cose riconoscere come ospiti, in quanto non indossavano nemmeno il braccialettino. Ne risultava quindi un via vai di persone “non meglio identificate”.
Come da contratto giustamente le ore 23 segnavano la fine dell’all inclusive. Però, dopo tale ora venivano “svuotati” anche i boccioni dell’acqua,cosa veramente inaccettabile, alquanto scorretta e mai vista in nessun altro villaggio in cui sono stata.

RISTORAZIONE DELUDENTE. La ristorazione comunque, descritta nel catalogo come particolarmente curata e attenta ecc., è sicuramente la nota più dolente del nostro soggiorno. La presenza dello chef italiano si limitava alla preparazione della sola pasta, preparata talvolta con sughi con accostamenti improponibili come la presenza di broccoli un po’ ovunque, cozze surgelate ecc.. e soprattutto la cosa più evidente e grave è la mancanza di attenzione verso i bambini. Non esistevano piatti veramente adatti a loro, che come si sa prediligono cibi semplici. Per fare un esempio pratico, l’unica alternativa ai sughi preparati dallo “chef” era la pasta in bianco, perché neanche la semplice passata al pomodoro era assicurata ad ogni pasto. La mancanza di un minimo di accortezza igienica era evidente nelle aree cosiddette di “show coking” dove le pentole erano continuamente riutilizzate e al massimo ripulite con dei tovagliolini, dove i mestoli erano risciacquati con l’acqua di cottura, la stessa usata poi dal cuoco per “ammorbidire” i sughi durante la cottura, i piatti impilati spesso sporchi. Il resto del cibo a buffet era a dir poco immangiabile. La “particolare attenzione alla gastronomia” (CITO CATALOGO), consisteva durante la colazione in simil-brioches con dentro addirittura spezie o formaggio, patate arrosto o wurstel in salsa, solo per fare degli esempi, direi non propriamente tipici della cucina italiana. Il pranzo e la cena erano dello stesso “tenore” con cibi non definibili in salse e salsine varie e come pesce alla griglia spesso la trota (non proprio il tipico pesce di mare!) e sempre pollo e tacchino, tacchino e pollo. Il cibo era palesemente, anzi fin troppo, riciclato dal pasto precedente la frutta di aspetto e sapore sgradevole, quando la penisola è piena di frutta buonissima. Salumi che non si potevano definire tali. Senza contare che dovevi consumare tali pasti sempre e costantemente, come ho già detto, in compagnia delle vespe.Il personale turco della ristorazione, del bar e della struttura in genere (fatta eccezione delle due ragazze alla reception, che invece sono gentili brave e disponibili) è sgarbato, disattento, maleducato. Impossibile comunicare con loro, non parlavano italiano e pochissimo inglese, fingevano di non comprendere mai quello che chiedevi, deridevano palesemente noi clienti. Durante la colazione, al banco delle crèpes, a volte questi presunti cuochi sparivano e il resto del personale ti ignorava e non faceva alcun tentativo per aiutarti o chiamare il personale addetto. Nonstante il villaggio non fosse al completo, se non ti presentavi per pranzo o cena all’inizio dell’orario di apertura, spesso il cibo scarseggiava o addirittura finivano alcune cose. Menù per bambini o comunque con cibi più semplici e adatti ai bambini inesistente, come già detto prima. E questi sono solo alcuni, piccoli esempi. nonostante l'all inclusive, esasperati, abbiamo pranzato e cenato più volte fuori.

In definitiva, non so come siano gli altri eden village posso solo dirvi che questo non vale i soldi che si sono spesi. Cambiate villaggio.
La Penisola di Bodrum invece è molto bella. Se ci andate vi consiglio di fare come noi, affittate un'auto e giratela con comodo tutta! Dai paesini sul mare alla fantastica Bodrum, è proprio tutta da vedere!