Dettagli Recensione

Villaggio a dimensione d'uomo, grazioso, tipico e molto curato, situato fronte mare e circondato da un rigoglioso giardino tropicale, a una ventina circa di chilometri dall'aeroporto.
Fin dal primo secondo del nostro arrivo, personale sempre disponibile e gentilissimo. Un po' troppo sbrigativi i camerieri, ma per il resto ho solo complimenti, soprattutto allo staff di animazione di Veratour, con un capoanimatore (Fabio) a dir poco eccezionale.
Ottime pure le serate in discoteca!

Atmosfera rilassante, pace, relax (gli animatori non sono mai chiassosi nè invadenti) e davanti una grande spiaggia tutta di sabbia bianca. Peccato per le alghe, ma era periodo. Ancora più peccato per tutto quello che il mare portava e spesso lasciava in spiaggia, proveniente dal largo: quanta plastica!! Ma non voglio togliere nulla alla bellezza nè del mare nè dell'arenile. Inoltre con la bassa marea si può raggiungere e superare l'atollo che si trova di fronte, trovando un mare di una bellezza da togliere il fiato.
Il fenomeno delle maree poi non è solo bello da vedersi, ma ti permette anche lunghe passeggiate e la possibilità di fare sempre il bagno in un mare caldo.
Anche se per poter dire di essere davvero stati in Kenya (intendo a livello di mare e snorkeling) è necessario fare l'escursione a Sardegna 2, dove arenile e mare sono un incanto. Poi vabbè, l'escursione che vale la vacanza, che conta di più secondo me della scelta più o meno azzeccata del villaggio, il safari di due giorni al Parco Nazionale Tsavo Est (tra l'altro organizzata dal villaggio in maniera eccezionale).

Tornando al villaggio, la mia paura era sinceramente la pulizia, invece l'ho trovata ottima in generale e anca abbastanza curata. Soprattutto nelle camere.
Noi avevamo un bungalow che dava sul giardino, con un meraviglioso patìo attrezzato dove ho finito per leggere ben due libri "nei ritagli di tempo". Da fuori gli edifici sono bellissimi perchè tanto caratteristici, mentre all'interno sono forse un pochino essenziali, ma spaziosissimi, comodi e confortevoli. Insomma: tutto curato ma in linea di certo con il contesto kenyota.
Lo stesso ragionamento lo si deve fare per quanto riguarda la cucina, non si è in un 4 stelle in Norvegia. Noi ci siamo trovati molto bene ed aggiungo che trovare ogni giorno pesce fresco sia a pranzo che a cena vale il 10 con lode alla ristorazione da solo. Mio marito ha inoltre diverse restrizioni alimentar, ma problemi zero, anzi..: è ingrassati oltre due chili. Forse un po' troppo essenziale la colazione, da dimenticarsi del tutto i buffet dei soliti villaggi internazionali.

Nel complesso siamo stati benissimo e alla partenza quasi che scende una lacrima, soprattutto salutando le persone del posto che lavorano all'interno del villaggio, che sono state in ogni momento meravigliose.