Punto di forza
Il panorama che ti toglie il fiato. Appena arrivati, siamo stati accolti da Davide, che ci ha accompagnato nella hall, dove ci aspettava Silvia con una bevanda fresca. La nostra camera si trovava al Caprera e devo dire che era dignitosa, senza pretese ma con tutto il necessario (ho visto camere in hotel a 4 stelle che, a confronto, erano delle topaie). All'ora di cena, siamo stati accolti dai ragazzi dell'animazione, tutti bravi, educati e rispettosi. Il cibo non era affatto da mensa, era vario e per tutti i gusti. Le pulizie venivano fatte ogni mattina e gli asciugamani venivano cambiati tutti i giorni. La presenza del trenino che ti portava ovunque, eliminava il rischio di essere travolti da qualche pazzo (che aveva trovato la patente gratis in qualche confezione di biscotti). L'animazione era molto valida e coinvolgente. La spiaggia era pulita e non chiassosa, il mare cristallino era controllato scrupolosamente dai bagnini che richiamavano prontamente le persone che trasgredivano alle regole.
Punto debole
I turisti francesi maleducati e spocchiosi che si credevano i padroni del mondo e che pretendevano venisse baciato il suolo che calpestavano. Si "impossessavano" degli ombrelloni in 1^ fila, delle tue sedie al bar quando ti alzavi per prendere le bevande, spostavano i tuoi oggetti che avevi messo sul tavolo del ristorante per essere più vicini al buffet, ecc. Nella sala ristorante occorrerebbe una persona dedicata al controllo generale. Si eviterebbero questi inconvenienti e code indiscriminate al buffet (con persone che, spazientite, si servono con le mani, bambini lasciati dai genitori allo stato brado che non riescono a servirsi da soli e che danno un gran lavoro ai camerieri). Qualche ombrellone in più sulla spiaggia sarebbe utile a chi vuole un'ora in più di sonno.
