Dettagli Recensione

Ciao a tutti siamo Ettore e Linda, abbiamo soggiornato all'Emerald dal 1-15-09-2012; come commentare cibo, spiaggia, pulizia, quando siamo stati testimoni di vili crudeltà contro dei poveri animali indifesi, presenti in struttura. Siamo amareggiati! Profondamente indignati a tanta crudeltà gratuita, arrabbiati per aver dato i soldi ad un tour operetor italiano che permette nella sua struttura tali mattanze. Sbandierano il loro impegno a favore della salvaguardia dell'ambiente, affiancandosi a biologi marini e università di Bologna cavolate! I pesci sì ma i cani persi a sprangate e finiti con il veleno. Ma chi volete prendere per i fondelli un vice direttore che guidava ed incitava il personale egiziano al lavoro sporco! troppo comodo signor vice direttore! Quando avvengono certe azioni c'è sempre un esecutore, ma il brutto è che il mandante è italiano!!! Spranghe e topicida per tre cuccioli adorabili che ci sono entrati nel cuore strappandoci molti sorrisi e tanta compagnia. Adesso abbiamo solo le lacrime, versate quando li abbiamo visti esanimi con la bava alla bocca ed infilati nei sacchi neri portati via alla sbrigativa per non far vedere nulla e coprire così la loro vigliaccheria!!! Queste azioni criminali le abbiamo lette sui libri, in maniera diversa (non paragonabili) ma dallo stesso effetto devastante. Picchiare, occultare, e cancellare tutto! Mandanti ed esecutori.
L'unico sopravvissuto che ora si chiama Pongo è stato portato in salvo dalla madre quando in piena notte il cucciolo veniva attirato dal personale egiziano verso del cibo avvelenato. Ora definite voi la parola uomo e bestia, traetene le vostre conclusioni. Pongo non ha più la madre naturale (seppellita nel deserto), ma ha trovato una famiglia adottiva che lo sta proteggendo ed amando. Helga e la sua splendida mamma stanno lottando per portarlo in Italia. Noi come molti ospiti ci siamo attivati il più possibile. Protestando animatamente e facendo sentire tutto il nostro disdegno. Risposte false e lascive (tanto neanche se ne accorgono sono in vacanza, se non volete stare qui potete pure andarvene) testuali parole del vice direttore, ma noi la vacanza l'abbiamo profumatamente pagata!!! Continuava a ripeterci che i cuccioli erano al sicuro a Marsa Alam! Sì,ma dentro un sacco nero sotto la sabbia bugie per coprire un atto ignobile. Cari amici di Qvillaggi che come noi girate il mondo, a voi la libera scelta di andare in vacanza al Floriana lagoon, ma per chi come noi ama gli animali il ricordo di questa vacanza non sarà il mare bello o la struttura, ma solo il triste ricordo di quelle povere bestiole uccise barbaramente.

Veramente vergognoso che in un villaggio italiano succedano queste cose!!! VERGOGNA!!!